LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] (collezione di quarantacinque lettere, alcune delle quali ridotte allo stato di frammenti); Leonis IV papae epistolae, a cura di A. il IX secolo, in Cultura e società nell'Italia medievale. Studi per Paolo Brezzi, I, Roma 1988, pp. 272, 276, 284, 289 ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] il suo biografo; sappiamo che s'imbarcò clandestinamente presso S. Paolo e prese il largo. Tre giorni dopo fu visto presso il de pace veneta ecc. Materiale di prim'ordine per la biografia di A. III è fornito dalle sue lettere, in Migne, Patr. Lat., ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] 1629.
Il C., insieme con il collega padovano Paolo Beni, pare fosse fra coloro che incoraggiarono e ; A. Favaro, Lo Studio di Padova e la Compagnia di Gesù sul finire del secolo decimosesto, in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lett. ed arti, s. s, ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] termini di particelle puntiformi contenute nei nucleoni (partoni) (Hadron production in e+e- collisions, in Lettere al 1993 fu nominato da papa Giovanni Paolo II presidente della pontificia Accademia delle scienze, di cui era membro dal 1986. Si ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] Sicilia dai funzionari imperiali, che gli sequestrarono le lettere papali.
G. III convocò allora un concilio di svolgere una consistente attività di restauri e abbellimenti in molte chiese di Roma: rifece i tetti, crollati o pericolanti, di S. Paolo ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] del salinista, "beatissimus Bonifatius, mitissimus super omnes et misericors" venivano tumulate nella basilica di S. Pietro.
Di B. V ci sono pervenute cinque lettere Th. Jaffé-S. Loewenfeld, Regesta pontificum romanorum, I, Graz 1956, pp. 222 s ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] lotte intestine nel monastero di S. Paolo fuori le Mura (Memorie del Sagro Monastero di S. Paolodi Roma, aa. 1775- francese e il papa, Bologna 1989 (contiene il dossier delle lettere pastorali, pp. I-LXXII). La famosa Omelia del cittadino cardinal ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] i ss. Pietro, Gabriele, Michele e Paolo e reca in calce la firma di Giotto. Come le altre opere firmate, intorno alla cappella degli Scrovegni, in Atti e memorie della R. Accademia di scienze, lettere ed arti in Padova, n.s., LII (1935-36), pp. 210 ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] , filospagnolo (non per niente, come osserva l'ambasciatore veneto a Roma Paolo Paruta in una lett. del 24 apr. 1593, la "nova" del suo ritorno "al grado di primo visir è riuscita agli spagnoli gratissima"), filoveneziano invece Ferhat, ché così ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] forze liberali non è immobile. Alla fine del 1918 il mutamento di indirizzo della Gazzetta di Torino, da protezionistico a liberista, viene letto dal G. come il prodromo del formarsi di un nuovo blocco fra gli industriali meccanici del Nord e gli ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...