CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] discorso che gli valse l'ammirazione diPaolo III e l'inizio di una corrispondenza epistolare privata negli anni La confessione - con cui si chiude lo scritto - di non aver letto le opere di Niccolò da Gusa, da cui forse gli sarebbero venuti ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] ad esso di esercitare il suo ministero nella propria lingua. Si trattava infatti di favorire l'esecuzione del breve diPaolo V XVIIIe siècles, Louvain 1962, pp. 462-470.
Restano infine lettere e memoriali manoscritti in Arch. Rom. Soc. Iesu, Fondo ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] del Giustiniani, la storia di Francia diPaolo Emilio e quella di Spagna di Marineo Siculo, i Mémoires del 1900; G. Bolognini, Verona nel novelliere di M. B.,in Atti d. Accad. di agricoltura scienze e letteredi Verona,1915; sulla data della nascita, ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] deduce da certe espressioni del C. in alcune sue lettere, i loro rapporti non erano molto cordiali. È probabile s.; G. Liberali, Originali ined. diPaolo Veronese..., G. C., A. Zucchi e altri minori nella chiesa di S. Teonisto a Treviso, in Rivista ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] '8 giugno (Archivio di Stato di Venezia, Consiglio dei Dieci,Letteredi ambasciatori [Capi], Haja di letterati e artisti contemporanei: Tiziano ne dipinse due volte il ritratto (Galleria naz. di Ottawa e Museo del Prado di Madrid) e una volta Paolo ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] , Pittori bergamaschi, ms. [1915-20], II, pp. 200-207; Letteredi Francesco Bartoli al co. Giacomo Carrara, in Bergomum, X(1916), p dedicata ai santi Pietro e Paolo, in L'Eco di Bergamo, 29 giugno 1966; Id., Profili di grandi artisti bergamaschi, A. ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] sempre limitato alla sola Modena ove, oltre che nell'Accademia di scienze, lettere ed arti (alla quale il C. fu asciàtto nel dicembre note per cura diPaolo Antonio Tosi, Milano 1825, pp. 147-150, e diversi componimenti soprattutto di Aimeric de ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] a Paolo I e giunta a Roma solo il 12 di quel mese per il tramite di un presbitero inviato dal patriarca di Gerusalemme Teodoro. Nel documento, che era una risposta a precedenti letteredi quel pontefice, i patriarchi di Gerusalemme, di Antiochia e di ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] (Rueil, chiesa dei SS. Pietro e Paolo; gesso della statua della regina nella Gipsoteca 11 (1882), p. II; F. Martini, in La Domenica letteraria, 1 (1882), n. 6; Letteredi L. B. a P. M. Rusconi, Firenze 1894; C. Guasti, Pensieri su L. B. e ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] scritti del suo amico Cassiodoro o dalle lettere e dalle prefazioni che egli stesso premise alle proprie opere. Gli autori di epoca più tarda, come il Venerabile Beda e Paolo Diacono, non offrono nei loro scritti niente di nuovo rispetto a ciò che ci ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...