BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] ad architetto di S. Petronio, e tale nomina era stata ratificata anche da Paolo III. Rientrato de' più celebri architetti...,Roma 1768, pp. 262-268; G. Bottari, Raccolta dilettere..., I, Milano 1822, pp. 497-500; G. Gaye, Carteggio... d'artisti ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] e al suo esponente di spicco, Paolo Monti.
Tale situazione si riflesse nella varietà di tecniche, generi e 29 lettere) e del progressivo allontanamento di Giacomelli dagli orizzonti ormai angusti del mondo fotoamatoriale. L'influenza di Crocenzi ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] essere relativamente tarda - piccoli sigilli di piombo cominciarono a essere apposti su atti o lettere, ma solo a partire dal sec da una croce, i busti di s. Pietro a destra e di s. Paolo a sinistra, visti di faccia o di tre quarti, con capigliature e ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] alla pittura; dopo lo studio delle "umane lettere", divenne allievo del padre che, dapprima lo cui attese ai lavori di S. Croce, le fonti affermano concordemente che il D. prestò la sua collaborazione anche a Paolo Gerolamo Piola, impegnato ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] il S. Francesco diPaola (chiesa di S. Giuseppe), che era rimasto incompiuto alla morte di un non meglio precisato cura di A. Matteoli..., in Boll. dell'Acc. degli Euteleti della città di San Miniato, XXXII (1959), pp. 11-87; Cinque lett. di L. ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] la derivazione all'acqua di virtù salvifiche, come scrive s. Paolo in Rom. 6, 3 ss. (ma si vedano anche Gregorio di Nissa, In bapt. mosaico del battistero di Napoli, al centro della cupola, la croce monogrammatica, affiancata dalle lettere A e Ω, ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] soffitto ligneo della biblioteca dei Ss. Giovanni e Paolodi Venezia. Secondo le fonti (Longhi, 1762), veneto di Scienze, Lettere ed Arti, CXLIII (1984-85), pp. 359-395; A. Mariuz, La Gerusalemme liberata di Torquato Tasso con le figure di G. ...
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MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] in quegli anni: lo provano, dal versante di Daddi, il S. Paolodi Washington (Nat. Gall. of Art), già , Pittori in Santa Croce: 1295-1345, Annali della Scuola normale superiore di Pisa. Classe dilettere e filosofia, s. III, 2, 1972, pp. 247-263; ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] Paolo, e parte delle operazioni di raffinamento dei metalli si eseguiva pure altrove, a causa dei fumi nocivi.Nella prospettiva di della Biblioteca Nazionale Marciana, Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti 69, 1909-1910, 2, pp. 339- ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] fu iniziata la porta (ricollocata da Paolo V nel 1602, previa l'aggiunta di scomparti in altezza, nella nuova basilica) degli Sforza, II, Milano 1865, pp. 75, 76-78; G. Milanesi, Lettere d'artisti ital. dei secoli XIV e XV, in Il Buonarroti, IV(1869 ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...