BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] lui derivò, in egual misura, l'interesse per le lettere e la poesia degli antichi e il culto per la tradizione . In molte di queste edizioni figurano anche i volgarizzamenti delle parti di Appiano ignote al B., a cura diPaolo Manuzio, Lodovico Dolce ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] di riporto, come Partire di A. Palermi da G. Gherardi (1938, parte diPaolo Veronda), con le notevoli eccezioni di due film fortunatissimi di meschina", e in Lettere d'amore di G. Gherardi (teatro Eliseo di Roma, 2 e 3 apr. 1949, regia di G. Salvini ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante dilettere [...] furono un periodo di particolare intensità formativa: si iscrisse alla facoltà diLettere all'Università La nel 1967, Bertolucci si sposò con la scenografa e costumista Maria Paola Maino, che avrebbe collaborato con lui in cinque film, da ...
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TASCA, Ottavio Giulio Maria
Gianluca Albergoni
Nacque il 3 marzo 1795 a Bergamo (battezzato il giorno 4 nella parrocchia di San Pancrazio), figlio cadetto del nobile Luigi e di Giovanna dei conti Agosti.
La [...] alla Minerva ticinese del Regli, dalla Moda di Luigi Toccagni all’Eco diPaolo Lampato, dal Corriere delle Dame del Piazza 5 aprile 1872 al «caro amico» marchese Giuseppe Terzi. Alcune letteredi Tasca a Giovanni Ricordi e al figlio Tito (più una ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] verso il 1821 mentre il padre, operaio nella bottega diPaolo Sani - allora nota per la qualità dei lavori G. D., ibid., II (1858), 3, pp. 230 s.; C. Rovani, Storia delle lettere e delle arti in Italia, IV, Milano 1858, pp. 531 s. Per la bibl. sulle ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] risulta dalle relazioni che ci sono giunte (diPaolo Palliolo e di Marcantonio Altieri) e come l'A. stesso Bollett. cit., XV (1903), pp. 3-12, 39-43 (documenti), 43-60 (lettere). Opere letterarie e filologiche: A. De Angeli, L'umanista M. A. e le ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] politiche e finanziarie, come la riduzione di alcune tasse e l'allontanamento diPaolo Antonio e Giacomo Trotti. Voluto dalle Ferrara E. ebbe modo di frequentare numerosi umanisti, poeti, uomini dilettere, e a molti di loro accordò protezione ed ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] La forza della buona educazione (ibid. 1855), Vita di s. Pietro (ibid. 1856), Vita di s. Paolo (ibid. 1857), Vite de' sommi pontefici s. , riprodotto quasi tutto in microschede e computerizzato. Letteredi G. e la documentazione più varia si trovano ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] di Girolamo Mercuriale all'università di Pisa; Paolo Sarpi, ferito nel 1605; il duca di Mantova, cui inviò, pillole, forse di 1651, pp. 10 s., 18, 135; A. Tessier, Sei letteredi celebri medici italiani dei secoli XVI e XVII, Venezia 1857, pp. ...
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ROSA, Salvatore
Tomaso Montanari
– Nacque a Napoli il 21 luglio 1615 (Conte, 2010, p. 183), e fu battezzato nella chiesa di S. Maria del Soccorso all’Arenella (Passeri, ante 1679, 1934, p. 385). Suo [...] di diventare cognato di Fracanzano, «andava sopra una barchetta, in compagnia di un giovanetto di circa 16 anni, chiamato Marzio Masturzo, scolaro diPaolo [Greco, altro fratello di : I. Miarelli Mariani, Letteredi Augusto Rosa a Giovan Battista ...
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benaltrismo s. m. Nella lingua dei media, l’atteggiamento polemico, molto diffuso in politica, di chi ammonisce che non bisogna occuparsi di una data questione perché sarebbero ben altre, più importanti, quelle da affrontare. ◆ «Ma questi qui...
audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...