ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] di riunire attorno a sé i consensi di coloro che, senza prendervi parte, avevano assistito alla vicenda.
Mentre tutta la cristianità veniva a conoscere, nelle lettere il consenso dei monaci di Montecassino, la situazione cambiò radicalmente. A. per ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] degli dèi dicambiare effettivamente il destino: "il re mio signore non deve preoccuparsi di questo pronostico. un veggente, [e per questo] ho ordinato ai sacerdoti di giacere su un letto puro; [per quanto riguarda invece gli oracoli,] me lo ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] fiorentina. Fu così che nel marzo 1516 egli ordì un cambiodi regime a Siena, finalizzato a piegare la Repubblica toscana alla Il lunghissimo processo a loro carico venne letto il 22 giugno 1517, nel corso di un Concistoro durato quasi una giornata. ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] che la compilazione dello Šurpu sia testimonianza di un cambiamento nel modo di pensare in atto in quel periodo. Sappiamo 'Code' de Hammourabi, "Annali della Scuola normale superiore di Pisa. Classe diLettere e Filosofia", 4, 1982, pp. 409-444.
Brin ...
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Clemente IX
Luciano Osbat e Raoul Meloncelli
vita
di Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 gennaio 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di [...] ; onde per nessun conto mi pare che mi convenisse far questo cambio" (ivi, Vat. lat. 13366, cc. 407-10v). Il dalla Segreteria di Stato. Ancora sullo stesso periodo vi sono copie e registri dilettere alla Biblioteca Fabroniana di Pistoia (voll ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] dell'arcivescovo Adalberone, di comunicazioni e documenti ufficiali e dilettere personali che gettano qualche trono di Ugo Capeto, sicuro che in cambio gliene verrà l'arcivescovato di Reims, resosi vacante per la morte, nel 987, di Adalberone. ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] i pavesi, in quanto causa di impedimento o comunque di ritardo nel compimento della crociata, minacciando, in caso di inadempienza, la scomunica. Anche a limitarsi alle lettere del primo anno di pontificato, l'intervento di O. per la promozione della ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] duca ribelle Trasmondo di Spoleto, in cambio della pace e della restituzione dei quattro castelli di Amelia, Orte, Eighth Century, Philadelphia 1982, pp. 39-55; P. Conte, Regesto delle lettere dei papi del secolo VIII. Saggi, Milano 1984, pp. 207-19; ...
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Marino I
Ilaria Bonaccorsi
In alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello dell'ultimo papa martire: Martino I, e vi risulta, dunque, il secondo con questo nome. Nato a Gallese da un presbitero [...] VIII, p. 143) nell'aprile dell'878 in cambio - sembra - di aiuto da parte dell'imperatore bizantino per l'Italia VIII: spigolature dalle lettere del suo registro, in Storia, filosofia e letteratura. Studi in onore di G. Sasso, a cura di M. Herling-M. ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] È certo che gran parte delle normali lettere giudiziarie, i privilegi e le consuete letteredi grazia siano stati scritti senza il Ma già in precedenza I. III aveva chiesto, in cambio del suo appoggio, le più solenni assicurazioni. A Eger Federico ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...