FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] fronte compatto, che costrinse il sovrano ad un brusco cambiamentodi rotta. Lo Statutum in favorem principum, emesso nel maggio -212 c'è un elenco quasi completo delle fonti narrative).
Le lettere, i diplomi e le leggi emanate da F. sono pubblicate o ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] propria testa di ponte per una calata verso la Valle padana, in cambiodi Alba e di una manciata di terre nel più ampio contesto dell'equilibrio europeo.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Torino, Sezione I, Lettere Duchi e Sovrani, C. E. I, s. 1, ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] altro verso le forme di sorveglianza e di controllo politico sui docenti (in cambiodi un miglioramento del loro in Sardegna nel secolo XVIII, in Annali della facoltà dilettere e filos. della R. Univ. di Cagliari, I-II (1928), pp. 92 ss.; C ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] espansioni in Europa (nel quadro di una politica di equilibrio), in cambiodi obiettivi e sostanziali vantaggi economici , I, Madrid 1892, che utilizza le lettere ai genitori, infra cit. La testimonianza di B. Tanucci sull'attesa nella corte toscana ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] conclusi con una sottomissione ancora maggiore alla sua volontà. Sul lettodi morte nominò C. reggente del regno.
Dato che Carlo coste inglesi. La clamorosa disfatta della flotta di Filippo II cambiòdi colpo non solo il panorama politico europeo, ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] dai tempi normanni sino ai presenti, II, a cura di A. Saitta, Palermo 1972, pp. 131-228, 237-258; M. Granà, Il trattato di Caltabellotta, estr. dagli Atti dell'Acc. di scienze, lettere e arti di Palermo, s . 4, XXXV (1975-76), II, Palermo 1976 ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] 1667, che A. firmò sul suo lettodi morte e che impose silenzio alle parti in attesa di una decisione della Chiesa. Questa mancò, A. aveva raccolto durante la pace di Vestfalia. Ma nel cambiamento dei rapporti di forza giocava anche, determinante, l' ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] questo punto, si inserisce la vicenda di Ponza, ed il nuovo cambiamentodi fronte di F. che, dall'alleanza angioina necessaria , Lancillotto Crotti, impiegati anche in servizi di tipo diplomatico - molte delle lettere per l'estero e dall'estero erano ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] in qualità di contessa di Monteleone (nelle lettere E. di utilizzare il prigioniero come strumento di pressione nei confronti di E. per giungere rapidamente ad un trattato di pace favorevole all'Aragona e per farsi consegnare come ostaggio, in cambio ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] esistenza della Unione Sovietica. Avevo letto, sì, i due libri di André Gide e altri sui processi di Mosca e tuttavia il vero nel 1971, che determinò poi anche quella del sistema dicambi fissi operante dal secondo dopoguerra, e dopo il primo ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...