PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] dei vescovi. Il 24 marzo 1884 cambiò il titolo presbiterale assumendo quello di S. Croce in Gerusalemme. Pur il titolo di vicecancelliere di Santa romana chiesa e di sommista delle Lettere apostoliche, ricevendo in commenda il titolo di S. ...
Leggi Tutto
ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] di fortuna, fu assunto a una posizione di grandissimo prestigio ed autorità, che, pur durata pochissimo, cambiò X, in N. Barozzi-G. Berchet, Le relazioni della corte di Roma lette al Senato dagli ambasciatori veneti nel sec. XVII, I, Venezia 1877 ...
Leggi Tutto
BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] di pacificazione con Carlo V. Benché il B. non riuscisse a indurre Clemente VII a rinunziare, in cambiodi un sepolcro nella chiesa cattedrale di Vicenza.
Fonti e Bibl.: P. Aretino, Il primo libro delle lettere, a cura di F. Nicolini, Bari 1913, ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] gli propose, sempre in cambio della rinuncia alla Sicilia, di procurargli la mano di Caterina di Courtenay, nipote dell' ), pp. 290-311; G. Levi, Due minute diletteredi B. VIII, in Arch. della Soc. romana di storia patria, IX (1886), pp. 621-635; B ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] la Cueva, accompagnato dalle letteredi presentazione di Diego Felipe de Guzmán, governatore di Milano. Il porporato ne protagonista di tale grossolana provocazione si vide rifiutare l'udienza e il monarca di Francia, in cambio, minacciò di occupare ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] È certo che gran parte delle normali lettere giudiziarie, i privilegi e le consuete letteredi grazia siano stati scritti senza il Ma già in precedenza I. III aveva chiesto, in cambio del suo appoggio, le più solenni assicurazioni. A Eger Federico ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] XXVIII n. 4), guadagnandone in cambio benefici ecclesiastici quali i frutti dell'abbazia di Lésart, valutati 2500 ducati annui, assegnatigli su testi scritturali allora molto battuti (come le letteredi s. Paolo) e sui fondamenti della filosofia ...
Leggi Tutto
ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] di census, i tassi di interessi dei monti di pietà e dei monti di Stato, i contratti di soccida, i depositi bancari, i vari tipi dicambio curata da T. Corsetto, Firenze 1859 (ventiquattro lettere). Importanti per la casistica prospettata che, al ...
Leggi Tutto
POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] dai suoi biografi, la situazione cambiò radicalmente in seguito a un incontro di lui dannabili, per mostrarle et per fargli con quelle oppositione» (Letteredi Girolamo Muzio giustinopolitano conservate nell’Archivio governativo di Parma, a cura di ...
Leggi Tutto
DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] , in cambiodi una cospicua somma di denaro pagata dall'arte dei mercanti, a consegnare a Firenze il braccio sinistro di s. il 1514 e il 1520, tesi di laurea, Univ. di Firenze, a. a. 1967-68; C. Vasoli, Due letteredi Giorgio Benigno Salviati (J. D ...
Leggi Tutto
cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...