CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] , oltre ad alcune vigne. La proprietà mobiliare era costituita in gran parte da luoghi di Monte (scudi 179.716,75 impiegati al 2,95%) e da letteredicambio (252.941,57scudi impiegati al tasso medio del 3,8%), che complessivamente fornivano il ...
Leggi Tutto
CANOBIO (Canobius, de Canobio), Antonio
Guglielmo Gorni
Fu figlio di Giacomo, funzionario di Filippo Maria Visconti, e di Polonia Ligurni, e fratello di Bartolomeo. Nacque a Milano sul principio del [...] Carcano, irreperibili nelle sedi da lui dichiarate; così non si ha traccia di corrispondenza epistolare con il Panormita né nell'Ambros. H. 49 inf., contenente però letterediCambio Zambeccari, il cui nome forse provocò l'equivoco per C., né altrove ...
Leggi Tutto
DI LEO, Mario
Marina Frettoni
Nacque a Barletta da nobile famiglia verso il 1500, ed ivi compi i primi studi; conseguì all'università di Napoli il titolo di utriusque iuris doctor, con il quale è nominato [...] ottenere la liberazione di Amore in cambio dell'impegno a non offendere più la terra di Napoli.
Il G. Ceci-B. Croce, Il poemetto "L'Amor prigioniero" di M. D. da Barletta, in Rass. pugliese di scienze, lettere ed arti, XI (1894), pp. 41-44; M. ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] e ne abbandona il repertorio tematico. Cambiano anche i modelli di questo sperimentalismo lirico, che si muove l'opera vide luce sotto il titolo di Vera storia di due amanti infelici ossia Ultime letteredi Jacopo Ortis, sempre per i tipi del ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] . In tale quadro non ebbe motivo dicambiare i suoi parametri di giudizio. La lunga maturità portò nuove Maffei, a cura di L. Jannuzzi, Milano 1973, II, p. 115; C.M. Fiorentino, Gli ultimi momenti di A. M. nelle letteredi G. Visconti Venosta a ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] nuove e delle novelle", offrendo un'ambigua solerzia in cambio della stima, presumibilmente minima, del potente familiare; o intento Giberti regala al poeta i Commentari di Giovanni Crisostomo alle letteredi s. Paolo recentemente impressi dalla ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] erano terminati; ma dopo il positivo avvio, il F. cambiò più volte il piano del poema e quindi la sua 1991; P. L. Leone, Le letteredi Teodoro Gaza, in Dotti bizantini e libri greci nell'Italia del secolo XV, a cura di M. Cortesi-E. V. Maltese, ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] assegnato all'avo di Matteo Maria, Feltrino, nel 1423 da Niccolò III d'Este, vicario imperiale, in cambiodi Rubiera, ed eretto a corte il B. (Arch. di Stato di Modena, Reg. lett. di Ercole, I, c. 112v). Di fatto dieci giorni dopo il B. nominava ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] degli anni: e questi propose al Senato in cambiodi una casa (se non di un vitalizio). Gli accordi presi con l’ letteredi Firenze dal 2005. Per le opere non ancora incluse nell’edizione si può far ricorso alla collezione di Opere latine, a cura di ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] inizi del 1768 egli continuò a pronunciarsi nelle sue lettere per la piena libertà di commercio e contro gli arcaici sistemi annonari del Regno di Napoli; ma nel corso di quell'anno cambiò opinione di fronte alla crisi del tutto inaspettata (penuria ...
Leggi Tutto
cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...