CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] degli eventi politici cambiò i suoi progetti. Durante la rivoluzione del 1848, infatti, fu distrutto l'Istituto di anatomia con la scambiata tra i due scienziati negli anni 1850-1855.
Le lettere inviate dal C. a Valentin, pubblicate da E. Hintzsche, ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] di cento milioni. La nuova società - di cui fu nominato presidente il C. - ebbe vita breve e stentata: nel maggio 1931 cambiò sono presso l'Arch. municipale di Capriate-San Gervasio. Si sono potute consultare alcune lettere del C. e del Toeplitz ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] Colonna, principessa di Castiglione, sposa di Giulio Cesare Rospigliosi, duca di Zagarolo. Questa in cambio dei suoi servigi del Regno di Napoli (cod. V. E. 210, di cc. 281). Nella stessa biblioteca si conservano pure varie lettere autografe, tra ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] di Caracena, che nel mese precedente, con la presa di Casale, aveva raggiunto l'apice dei suoi successi militari. Nelle lettere inviate al segretario di del governatore si mostrava incapace di difendere lo Stato; in cambio chiedeva solo il rispetto ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] intensificando la sorveglianza: furono, così, intercettate alcune lettere da Pera, che risultarono essere del B., cercò di assicurarsi un atteggiamento benevolo da parte di Zoe, granduchessa di Moscovia; promise a Stefano di Moldavia, in cambio del ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] del 1789prima dicambiare rotta: gli avvenimenti di Francia segnano drammaticamente la fine di ogni di un teatro.
Fonti e Bibl.: Pochissime sono le lettere a stampa della C. e sparse in varie pubblicazioni: una al Bertola, è in Lettere inedite di ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] di favorire quest'ultimo nella conquista dell'isola in cambio del riconoscimento in feudo dei loro territori e di fra Malaspina e Genova nell'età di Dante, in Memorie dell'Accademia lunigianese di scienze e lettere "G. Capellini", LXXV (2005), ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] in particolare a O. Barberi Borghini, lettere minatorie con minacce di morte. Queste lettere andarono a finire nelle mani del l'11 e il 15 dello stesso mese, cambiò repentinamente di campo riconoscendone le pesanti responsabilità. In verità questa ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] 62-64). Sempre secondo il Carrara, dopo un breve periodo di studio nelle "belle lettere" il padre lo affidò a un valente architetto il quale acuta e voltata su sedici costoloni. In questi cambiamenti, di natura non solo statica ma anche artistica, il ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] di Fogliano e la tenuta di Tivera, poi quelle di Cisterna e Castelvecchio e quindi Ninfa e San Donato, in cambiodi prestiti pp. 5-29; F. Gabotto, Girolamo Tuttavilla, uom d'armi e dilettere del sec. XV, in Arch. stor. delle prov. napol., XIV (1889 ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...