DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] tre mesi.
Nel 1868 fondò Il Piccolo. Giornale di Napoli (che cambiò nel 1871 il sottotitolo in Giornale della sera), ), Il colera del 1884. Croce bianca e croce rossa, relazione letta all'assemblea generale dei volontari il 5 ott. 1884 (ibid. ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] francese, lontano dai segreti di corte, senza alcuna istruzione nel campo della storia, delle lettere o delle scienze.
Né ritorno di quella regione sotto il governo sabaudo in cambio del riconoscimento dei loro privilegi e la concessione di nuovie ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] a impegnare i gioielli di famiglia e ad alienare terre e castelli in cambiodi denaro contante - riuscirono Civico Archivio storico e Bibl. Trivulziana, Trivulz., 143; Registri delle lettere ducali (1401-03, 1408-09, 1410-13); Registri delle ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] in cambiodi Ferrara, Cento e Pieve di Cento, soltanto il ritiro della scomunica e la concessione di alcuni di L. van der Essen, Rome-Bruxelles-Paris 1924; II-III, a cura di A. Louant, ibid. 1932-42, passim; G.Bentivoglio, Memorie e lettere, a cura di ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] , Un amico di F. Petrarca. Le lettere del Nelli al Petrarca pubblicate di su un manoscritto della Nazionale di Parigi, Firenze 1801 s., 107 s.; R. de Roover, Il trattato di fra Santi Rucellai sul cambio, il monte comune e il monte delle doti, in ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] Enrico II una figlia per uno dei suoi figli promettendo in cambiodi adoperarsi presso il papa per la deposizione di Thomas Becket; tale tentativo rimase senza effetto, ma le due lettere rivelano l'ampiezza delle relazioni e le ambizioni coltivate da ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] del libero cambio, ibid. 1858), la contrapposizione fra libero scambio e protezione assumeva i contorni di un confronto Stato unitario, C. D., in Annali della Facoltà dilettere e filosofia dell'Università di Bari, XVIII (1975), pp. 283-334. Notizie ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] definitiva sarebbe sostanzialmente caduto; escludeva, inoltre, un trattato formale. Nello scambio dilettere C.-Salisbury del 12 febbraio l'Inghilterra, in cambio dell'appoggio promesso dall'Italia nella questione egiziana, assicurava il suo appoggio ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] iscrisse alla facoltà dilettere e filosofia di Roma, trasferendosi l'anno dopo all'Università statale di Milano, senza conseguire uno stipendio, in cambiodi alcune opere.
Il M. si lanciò in progetti demiurgici di duplicazione artistica della natura ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] gioventù, nella corte ferrarese, allo studio delle lettere, A. è tuttavia rimasto indissolubilmente legato alla Ippolito, a cedere alla Camera apostolica, in cambio della restituzione di Reggio, il diritto di fare il sale a Comacchio, città imperiale ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...