ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] loro protezione, e nel caso di Montalcino speravano di darla al papa in cambiodi Avignone e del Contado Venassino, s. 1, App., VIII (1850), pp. 389-488 passim; P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, I-II, Roma 1956-58, ad Indices; A. Rozet- ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] di Stato in qualità di avvocato difensore di alcuni imputati. Nel febbraio 1796, tuttavia, il suo ruolo cambiò drammatiche di F.M. P., in Atti dell’Accademia di Scienze morali e politiche della Società nazionale di scienze, lettere ed arti di Napoli, ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] paterno Gaspare, eleggendo a tutore il prozio Giovanni, in cambio dell'impegno della famiglia a sostenere le spese dei suoi Adramiteno) fu socio di numerose altre accademie, fra cui la Napoletana di scienze e lettere e l'Etrusca di Cortona, e fu ...
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DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] loro era il D. "miles" che, assieme al Contarini "di non molte lettere", era nobile. Venivano poi il mercante Talenti (il cui seguente: i duchi rinunciarono alle pretese su Trieste in cambiodi un tributo. Nel 1372, alla vigilia della guerra contro ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] la quale garantisce la felicità ultraterrena in cambio della docilità alle ingiustizie e alle sofferenze Bonaparte a riprendere il suo posto alla guida della diocesi diLettere. Nominato vicario di Napoli il 19 giugno 1806, per far le veci dell ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ludovico
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo e di Caterina Ordelaffi di Antonio (II) di Forlì, nacque, forse a Genova, intorno al 1415. Secondo la tradizione della famiglia, [...] Caterina, alleatasi con i Fiorentini. Nell'ottobre del 1453 la cattura di un messaggero latore di alcune sue lettere rivelò senza possibilità di equivoco i suoi progetti di congiura contro Pietro; mentre nel marzo del 1454 fallì un suo tentativo ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] un atto notarile e fu impiegato dalla Congregazione come maestro dilettere fino al 1542, anno in cui fu chiamato, insieme mentre aveva già noleggiato un cavallo per il viaggio, cambiò improvvisamente idea e tornò a Treviso, dove arrivò il lunedì ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] ville di Pediano, Mezzocollo, Monte Medio, Publico e Toricchio, e in cambio fu investito dal Geraldini di Riolo e Medici, Lettere, I, a cura di R. Fubini, Firenze 1977, p. 356; II, a cura di R. Fubini, ibid. 1977, pp. 411 s., 416; III, a cura di N. ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] di Settignano presso Firenze il 31 maggio 1913. Un suo articolo, Cambio-Aggio, uscì postumo su L'Economista dell'8 giugno.
Personaggio tipico di una fase di monopoli" (lettera di Pareto a M. Pantaleoni del 13 nov. 1892, in Lettere a Maffeo Pantaleoni ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] grande bosco circostante l’abbazia, probabilmente come pegno in cambiodi denaro, un fatto che spiega una sanzione comminata a 1209, dopo una sosta a Roma (dove ricevette una serie dilettere per il Capitolo antiocheno, i vescovi, gli abati e il ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...