CAMBI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti fiorentini attivi fra il XIV e il XVI secolo tradizionalmente distinti dalle casate omonime con l'appellativo "da Querceto", località nei pressi di Castelfiorentino [...] e Pace de' Guarienti "e chompagni di chorte di Roma" intitolata a Bernardo Cambi e Forese da Rabatta. Quest'ultimo, di Bernardo, rimasero legatissimi ai Medici ai quali spesso ebbero occasione di rivolgersi come testimoniano numerose letteredi ...
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CAMPELLO, Francesco
Ugolino Nicolini
Figlio di Buonconte dei conti di Campello di Spoleto, appartenne a quella nobiltà che, durante l'esilio dei papi in Avignone, si distinse, salvo rare eccezioni, [...] ), p. 216; M. Casini Bruni, Letteredi Gerardo Du Puy al Comune di Orvieto (1373-1375), Perugia 1970, pp. 14, 41, 131; A. Seppilli, I ceri di Gubbio, in Annali della fac. dilettere e filosofia della Univ. degli studi di Perugia, VIII (1970-1971), p ...
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AIMERICO
Edith Pàsztor
Originario di Bourges, canonico della congregazione lateranense, fu nominato nel 1123 da Callisto II cardinale diacono di S. Maria Nova e cancelliere. Amico di s. Bernardo, ne [...] in cambio solo dei riguardi formali.
Dopo la morte di Onorio II, nel 1130, appoggiò l'elezione di Gregorio , 522, 542-544, 974 (dedica ad A. del De diligendo Deo); due letteredi Pietro il Venerabile in Migne, Patr. Lu. CLXXXIX, coll. 69 s., 166- ...
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Fondatore della Compagnia di Gesù (castello di Loyola presso Azpeitia 1491 - Roma 1556); ultimo figlio di Beltrán Yáñez de Oñaz y Loyola, ebbe il nome di Íñigo che cambiò (1537-42) in Ignazio. Cadetto [...] eremitica presso i Luoghi Santi fu costretto a riprendere il mare; durante il viaggio comprese che senza lettere è inutile vagheggiare conquiste di anime. Intraprese così la lunga via degli studî: a 33 anni era a Barcellona (1524-26) a frequentare ...
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Giureconsulto genovese (sec. 16º-17º), avvocato a Roma. La sua opera maggiore, che lo pone tra i fondatori del diritto commerciale, è il Tractatus de commerciis et cambio (1618). Scrisse inoltre opere [...] di diritto processuale fra le quali Tractatus de appellationibus (1612); Tractatus de iudiciis causarum civilium, criminalium et (1628). Fu anche versato negli studî filosofici (si ricorda una sua opera De iustitia et iniustitia) e nelle lettere. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] il ventennale conflitto con il papato in cambio dell’arresto di Giannone. L’uno era ignaro delle di Napoli, a cura di A. Marongiu, 7 voll., Milano 1970-1972.
Opere, a cura di S. Bertelli, G. Ricuperati, Milano-Napoli 1971.
Lettere autografe, a cura di ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] missione d'Ungheria. Come si poteva leggere in alcune lettere loro affidate, essi avrebbero dovuto mobilitare l'Ungheria contro il , aver consacrato vescovo di Todi un bambino di dieci anni, aver nominato vescovi in cambiodi denaro, aver compiuto ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] chi scrive) poteva suggerire una elaborazione lenta e ricca dicambiamenti anche profondi. Le approfondite analisi fisiche a cui la di Leonardo sul lettodi morte (prima di spirare gloriosamente tra le braccia stesse del re), consapevole e pentito «di ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] il papa la rinuncia ad un'offensiva navale e un cambiodi strategia volta a spostare le operazioni sul fronte terrestre.
Chiesa e Stato nell'età di Gregorio XIII e Filippo II, "Atti dell'Accademia di Scienze, Lettere ed Arti di Palermo", 15, pt. II ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] fu chiaro che, dopo le prime proposte (in cambio della pace era stata offerta la cessione di Lucca a Firenze, quella di Monselice e di Treviso a Venezia), l'inviato di Mastino non aveva intenzione di giungere a risultati concreti, o non poteva. Il ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...