GUARDUCCI, Margherita
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Nacque a Firenze il 20 dic. 1902 da Federico e da Bianca Tiezzi, in una famiglia di vecchie origini cittadine. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò, nel 1924, [...] di attribuire ad Arnolfo diCambio il S. Pietro della basilica vaticana (Riflessioni sulla statua bronzea di , dell'Istituto archeologico germanico, di quello di Studi etruschi e dell'Accademia dilettere e belle arti di Napoli.
Fonti e Bibl.: ...
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GIOVANNI BATTISTADe Rossi, santo
Dario Busolini
Nacque a Voltaggio, presso Genova, il 22 febbr. 1698, da Carlo e da Francesca Anfossi. A dieci anni entrò a servizio, come paggio, dei nobili genovesi [...] 'assistenza. Nel 1760 rinunciò al canonicato in cambiodi una piccola pensione e "uno stallo in coro P. Fragnelli, "Carità operativa" e cura d'anime nelle letteredi G., in Ricerche per la storia religiosa di Roma, VII (1988), pp. 289-330; L. Fiorani ...
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CALCAGNINI, Mario
Werther Angelini
Nato a Ferrara da Alfonso, agli inizi del sec. XVII, nel 1632 ebbe una contesa con un proprietario terriero del Fusignanese, Rodolfo Corelli che attentò alla sua vita [...] di governare interinalmente lo Stato in caso di assenza del duca; il 3 ott. 1648 ricevette l'investitura del feudo di Formigine in cambiodi quello di , b. 252 (letteredi Francesco Maria dal 1665 al 1673); Arch. di Stato di Ferrara, Notaio Pompeo ...
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FEI, Giovanni
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Non si conoscono gli estremi biografici dei F., figlio di Tano, pittore documentato a Firenze dal 1384, anno in cui risulta iscritto all'arte dei medici e degli speziali. Una serie [...] dilettere relative ad opere oggi disperse fornisce dati sulla sua attività e sui suoi rapporti con il mercante Francesco di Marco Datini: quest'ultimo, attraverso il socio Domenico del Cambio (Guasti, p. 416; cfr. anche Piattoli, 1929), gli ...
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CAMPILLI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Spoleto da famiglia di modesto censo probabilmente intorno al 1725. Avviato agli studi di giurisprudenza si perfezionò alla scuola del giurista spoletino [...] più che ad una effettiva necessità di un cambio dei responsabili della finanza pontificia, che della morte, senz'altro posteriore al 1783.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Letteredi vescovi e prelati, 291, ff. 217-220; 295, ff. 28, 31 s., ...
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APPIANI, Iacopo
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Iacopo IV e di Vittoria Piccolomini-Todeschini, figlia di Antonio duca d'Amalfi, nel 15010 successe nella signoria di Piombino al padre, ottenendo dall'imperatore [...] feudo, in cambio, secondo il vecchio progetto, di un corrispondente compenso nel regno di Napoli o nel ducato di Milano.
Ma pp. 828-836; IV, 1, ibid. 1890, p. 525; G. Spini, Letteredi Cosimo I de' Medici, Firenze 1940, pp. 73-87; G. Ninci, Storia ...
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BIONDO, Gaspare
Vittorio Fanelli
Primogenito, a quanto pare, dei dieci figli di Flavio e di Paola Maldenti, al B. fu imposto il nome di Gaspare in onore del nonno paterno. La data di nascita non è nota, [...] il B. dovette contribuire al pagamento di 62.400 fiorini d'oro, ottenendo in cambio anche certi privilegi, e entrate. Alla ediz., XXXII, 1, a cura di E. Celani,ad Indicem; Dispacci e letteredi G. Gherardi, a cura di E. Carusi, Roma 1909,ad Indicem ...
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BENINTENDI, Piero
Armando Petrucci
Nacque a Tobbiana, presso Prato, fra il 1342 e il 1343, da un Giusto di Busto, agricoltore nullatenente. Fra i sei e i sette anni, certo al seguito di qualche mercante [...] riaprì con tutta probabilità a proprio nome un banco dicambio, continuando peraltro ad adoperarsi in favore del fondaco il Boucicaut entrò in Genova il 31 ottobre) nelle sue lettere al Datini manca ogni accenno alla situazione intema genovese.
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BOERIO, Giovanni Battista
Silvana Menchi
Nato probabilmente a Genova verso la metà del sec. XV, fu medico e astrologo. L'amicizia con fra' Filippo degli Alberici di Mantova (B. Fiera, Coena, Parigi [...] intestatario di una licenza regia della durata di tre anni, a partire dalla primavera 1503, per l'esercizio del cambio a diletteredi raccomandazione per il cardinale Giulio de' Medici; e quando nel 1515 il B. stesso partì per Roma, fu latore di ...
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EMILIANI DANZINGER (o dei Danziger), Francesco Germanico
Francesco Surdich
Nacque a Udine il 21 marzo 1838 da Giovanni Maria, originario di Trieste e soldato nella banda militare del reggimento "Guglielmo", [...] di Kolkol, di cui il comandante inglese voleva nominarlo "wakil", cioè vicegovernatore. Ma raggiunta Kōbe il Gordon cambiò dell'Acc. di agric., scienze e letteredi Verona, s. 5, XII (1934), pp. 117-144; Id., Lettere ed altri scritti inediti di C. G. ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...