AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] A. afferma la liceità intrinseca di tal tipo di "cambio", esaminando una serie di "casi" che configurano questa moderato: come Claudio Tolomei (Lettere libri VII, Venezia 1550, p. 237) egli rimprovera all'Ochino di aver abbandonato senza motivo la ...
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BELLI, Domenico
Lemigio Marini
Figlio di Pierino e di Giulia Damiani, dei signori di Priocca, nacque il 21sett. 1548; il luogo non è conosciuto, ma potrebbe essere Asti, dove, il padre si era recato [...] a qualche terra in cambio del marchesato e "godere il restante in bona pace" attraverso i buoni uffici di Clemente VIII (26 apr da Torino, 13 dic. 1600, in Archivio di Stato di Torino, Sezione I, Letteredi particolari, B., mazzo 37); egli va dunque ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia alla fine del 1454, lo stesso anno della sorella Caterina, la futura regina di Cipro, da Marco di Giorgio e da Fiorenza Crispo, figlia di Nicolò duca [...] dalla Repubblica esigeva in cambio una dimostrazione di fede e attaccamento alle 37 e 44, passim, sue lettere dai reggimenti di Verona (1501) e di Padova (1515), ancora all'Arch. di Stato di Venezia, Letteredi rettori ai capi del Consiglio dei ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] lettere, eloquenza e diritto, senza trascurare una specifica educazione militare. Come tutti i giovani nobili di Genova, prima di su Zuccarello, la regolamentazione delle fiere dicambiodi Piacenza nella difficile situazione determinata dalla guerra ...
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CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] a Brescia una Lettera in proposito dicambio, o di pronto pagamento... indirizzata ad un eccellente dica corrispondente di G. Bottari, non vi sono lettere del C. nel carteggio di questo, nella Bibl. Corsiniana di Roma. Due sue lettere sono a ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] arcidiocesi di Sorrento, ma di fatto in attesa del cambiodi governo al vertice del Viceregno. Il viceré di Napoli ; G.V. Gravina, Curia romana e Regno di Napoli. Cronache politiche e religiose nelle letteredi F. P., Napoli 1972; D. Blažejovskyj, ...
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DELLA STUFA, Angelo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze intorno al 1407 da Lorenzo di Andrea e da Simona di Angelo Spini. Membro di una importante e ricca famiglia di mercanti (il padre dichiarerà al catasto [...] seppure minimo, di questa collaborazione è offerto proprio dal D. il quale, in cambio del lavoro 1477-92, a cura di M. Del Piazzo, Firenze 1956, ad Ind.; P. G. Ricci-N. Rubinstein, Censimento delle letteredi Lorenzo di Pietro de' Medici, Firenze ...
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CANESTRINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Trento il 17 luglio 1807, da modesta famiglia originaria della Val di Non. Dopo aver compiuto le scuole secondarie a Trento, studiò statistica ed economia [...] certo per caso bocciò il suo progetto di un saggio sull'evoluzione della lettera dicambio. Intanto, sin dal 1843il C. cominciava arbitrariamente i capitoli dell'opera; per i carteggi fuse più lettere in una, omise i passi cifrati, mutò datazioni e ...
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DOLFIN, Giacomo
Marco Pozza
Nacque a Venezia, nel primo quarto del XIII secolo, ma stante le numerose omonimie, la sua esatta individuazione resta il problema più delicato nella ricostruzione della [...] dicambio marittimo, ricevendo 4.000 bisanti con l'impegno di restituirli sotto forma di altrettante lire di grossi veneziani, dietro pegno di un valore corrispondente in balle di 1967, p. 114; V. Lazzarini, Lettere ducali veneziane del sec. XIII, in ...
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GEBIZONE
Irene Scaravelli
Monaco benedettino, era già abate del monastero dei Ss. Alessio e Bonifacio sull'Aventino, in Roma, il 10 ott. 1072, quando in tale veste sottoscrisse un documento in favore [...] investito del Regno di Dalmazia e Croazia. In cambio Demetrio si riconobbe tributario della Chiesa romana con il giuramento di fedeltà a dalla critica storica. Si chiama Gebizone il destinatario di due letteredi s. Pier Damiani: la 116 e la 176 ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...