CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] Miradori, gli orientamenti del C. appaiono profondamente cambiati. Sebbene si noti tuttora nei bellissimi angeli Giornale di Bergamo, 26 ottobre e 24 nov. 1972, e in L'Eco di Bergamo, 12 nov. 1972: letteredi M. Valsecchi e di M. Lorandi; rec. Di U. ...
Leggi Tutto
MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] Tuttavia la personalità di M., come quelle di Arnolfo diCambio, di Giotto e di Andrea di Cione, è Conti, Pittori in Santa Croce: 1295-1345, Annali della Scuola normale superiore di Pisa. Classe dilettere e filosofia, s. III, 2, 1972, pp. 247-263; I ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] a Žiče (Seitz).
Bibl.:
Fonti. - Le Letteredi S. Caterina da Siena, a cura di N. Tommaseo, P. Misciattelli, 6 voll., Siena 133 nr. 197; S. Rodriguez, s.v. Cuore (cambio del), in Dizionario enciclopedico di spiritualità, Roma 1975, I, pp. 502-503; C. ...
Leggi Tutto
TORRITI, Jacopo
A. Tomei
Pittore e mosaicista, attivo ad Assisi e a Roma nella seconda metà del Duecento.Con Pietro Cavallini (v.) e Filippo Rusuti (v.), T. fu uno degli artefici del rinnovamento pittorico [...] del Gotico francese che proprio in quegli anni Arnolfo diCambio (v.) aveva contribuito a far conoscere a Roma e i mosaici del battistero di Firenze, ivi, pp. 17-22; A. Tomei, Dal documento al monumento: le letteredi Niccolò IV per Santa Maria ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Francesco
E. Bassan
Cardinale della Curia romana, nato a Firenze il 23 settembre 1597 e morto a Roma il 10 dicembre 1679, figura di rilievo nel panorama politico e culturale del Seicento, [...] di B. di una copia antica, peraltro poi dispersa, cui far riferimento; Alemanni, 1625, pp. 56-57) e nel risultato (omissione della indicazione a letteredi Storia Patria 106, 1983, pp. 63-113: 77-81; A.M. Romanini, Nuove ipotesi su Arnolfo diCambio, ...
Leggi Tutto
DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] una serie di sei arazzi.
Essendo l'anticipo, versato con lettera dicambio, inferiore al costo di lavorazione, l missive imperiali degli anni successivi rivelano sempre insoluti i pagamenti dovuti (lettere in data 10 marzo 1504, 28 apr. 1505, 10 marzo ...
Leggi Tutto
CANCELLO
J. Geddes
Struttura di vari elementi di metallo o di legno disposta a chiusura manovrabile di un varco o in una recinzione. La maggior parte dei c. artisticamente rilevanti di epoca medievale [...] ferrea cratis che cingeva il sacello di Bonifacio VIII in S. Pietro a Roma, eseguito da Arnolfo diCambio tra il 1295 e il 1296 da grate di quadrati aperti, riempiti con motivi araldici, animali, grottesche e lettere - della cattedrale di Strängnäs, ...
Leggi Tutto
CAPRIOLI (Capriolo), Aliprando
Bruno Passamani
Incisore di origine trentina - come si desume da alcune opere da lui firmate nelle quali si legge appunto "Tridentinus" - del quale sappiamo solo che operò [...] sono prova alcune lettere sue dirette ad Annibale Chieppio segretario del duca di Mantova, pubblicate dal Bertolotti. Le fonti iconografiche sono diverse: dalla scultura (Carlo d'Angiò sembra esemplato sulla statua di Arnolfo diCambio) alla pittura ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] democratici. Alla fine del secolo nelle arti, nelle lettere, nel progresso civile e politico, nelle conquiste del forma della democrazia, anche in campo religioso avvengono cambiamenti: tipi di culto ‘nuovi’ (in realtà antichissimi, ma rimasti ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] ) e cambiò nome assumendo quello di Akhenaten. Amenhotep varò una radicale riforma religiosa, volta all’adorazione esclusiva di Aton ( letterario. Così una serie dilettere a uno studente riprende il tema dell’insegnamento di Khety e sconsiglia i ...
Leggi Tutto
cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...