INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] la Cueva, accompagnato dalle letteredi presentazione di Diego Felipe de Guzmán, governatore di Milano. Il porporato ne protagonista di tale grossolana provocazione si vide rifiutare l'udienza e il monarca di Francia, in cambio, minacciò di occupare ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] S. Pietro l’accordo venne pubblicamente letto e portato a conoscenza.
Si trattava di un accordo dettagliatissimo: per la prima , Toronto 1978. Neppure la situazione storiografica è molto cambiata e comunque non si vede ancora sottoposta a critica la ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] russo, inviato a Roma da Ottone I, portò le letteredi consenso dell'arcivescovo di Magonza Hatto [II], del vescovo Hildeward di Halberstadt e degli altri vescovi della provincia ecclesiastica di Magonza; il 18 ottobre G. conferiva perciò ad ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] la seconda non si esaurì nella richiesta dicambiamenti nella gerarchia e di rigenerazione nei costumi ed espresse una Lefèvre d'Étaples dette alle stampe il testo completo delle letteredi s. Paolo e nel 1516 Erasmo da Rotterdam pubblicò una ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] colonne" della Chiesa di Roma. L'autore di questa lettera dimostra di conoscere alcune letteredi Paolo e ne nome era Mercurio, e ciò spiega perché, eletto papa, pensò bene dicambiarlo, e fu il primo che lo fece, inaugurando una prassi diventata poi ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] gli propose, sempre in cambio della rinuncia alla Sicilia, di procurargli la mano di Caterina di Courtenay, nipote dell' ), pp. 290-311; G. Levi, Due minute diletteredi B. VIII, in Arch. della Soc. romana di storia patria, IX (1886), pp. 621-635; B ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] del canto dei salmi nelle chiese di Roma. Analogamente le due lettere, di D. a Girolamo e di Girolamo a D., poste come premessa si sarà giudicati da tutti; obbligare i vecchi a cambiare lingua e ricondurre chi è ormai incanutito all'alfabeto dei ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di Musso e di Lecco in cambiodi un compenso di 35.000 scudi d'oro e di una Signoria, il Marchesato di .: 846, registro delle letteredi Carlo Borromeo ed altri durante il concilio; 2793 e 2800, "Diaria" dell'epoca; 5360, Ragionamento di Pio IV de re ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] dell'imperatore, deposero il papa. Dopo aver provato, dalla lettura delle letteredi V., che il pontefice aveva cambiato opinione sui Tre Capitoli, venne letta una lettera di Giustiniano in cui si affermava che "il religiosissimo papa dell'antica ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] si impegnò con energia in entrambe le direzioni. In cambio dell’appoggio politico-militare fornito a Desiderio contro Rachi, il San Pietro. In questo senso, le letteredi Gregorio II segnano davvero «la fine di un’epoca»51.
La stessa impressione ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...