SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] gli erano state promesse da Pasquale, ancora vivo Conone, in cambio del suo appoggio. Soltanto dopo la consegna della somma richiesta da Beda il Venerabile a Guglielmo di Malmesbury: anche se non tutte le lettere tramandate sotto il suo nome da quest ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] G., tutti e tre al servizio dell'imperatore. L'incontro non cambiòdi molto la prudente strategia del duca, che cominciò, comunque, a di Roma, IV (1964), pp. 45-80 (alle pp. 74-79 quattro lettere del G.); A. Di Vittorio, Gli Austriaci e il Regno di ...
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SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] di oro in cambio del suo impegno ad annullare il concilio (di Calcedonia) e ad entrare in comunione con Antimo di Trebisonda, Teodoro di Alessandria e Severo didi Agapito, S. fu rimandato a Roma. Venne disposta un'inchiesta: se le lettere ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] era preceduto dalle lettere della Congregazione di Propaganda che mettevano in guardia i cattolici contro di lui, trattandolo profferte di amicizia. Il profeta accetta di rinviare la conquista di Costantinopoli, in cambiodi cannoni da campagna e di ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] avrebbero appreso cose di grande importanza in cambiodi 13.000 scudi d'oro e di un salvacondotto per protestante in Lucca, tesi di laurea, facoltà dilettere, Università di Pisa, a. a. 1948-1949, pp. 24-32; A. Mancini, Storia di Lucca, Firenze 1950, ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] ad aiutarlo nella riconquista di Boulogne in cambiodi una presa di distanza dal concilio, e 50; M. Giustiniani, De' vescovi e de' governatori di Tivoli, Roma 1665, pp. 143 s.; Lettere ineditedi mons. Giovanni Guidiccioni da Lucca, Lucca 1855, pp ...
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Ottaviano Ubaldini
Werner Maleczek
Discendente di una potente famiglia aristocratica del Mugello tradizionalmente fedele all'imperatore, nacque non prima del 1210 da Ugolino d'Albizzo e sua moglie Adelaide.
La [...] 13 dicembre 1250 la situazione non mutò, con coalizioni alterne e cambiamentidi fronte, finché nel giugno 1251 a Genova O. rassegnò il lettere del cardinale fornisce informazioni dettagliate su questi mesi. Innocenzo IV lo dispensò dal suo ufficio di ...
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ESTE, Meliaduse d'
Paolo Portone
Figlio illegittimo di Scipione d'Este (figlio di Meliaduse [I] abate di Pomposa, figlio a sua volta del marchese Niccolò [III]) che, come riferiscono i cronisti, "lasciò [...] certifica la rinuncia del vescovato da parte dell'E. in cambiodi alcuni benefici ecclesiastici appartenenti alla diocesi di Cervia e alla badia di Pomposa.
Divenuto canonico della cattedrale di Ferrara nel 1519, ottenne dal papa una promozione ad un ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...