ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] di S. Lucia in Silice, a sua volta resegnato il 31 luglio del 1577 in cambio della diaconia di S. Angelo. Vacato infine il titolo di . 69, p. 23; Ibid., Bullarium Sixti V, p. 146; Ibid., Letteredi principi, vol. 25, ff. 144, 217 s., 243, 278, 289 s ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] la Methodus differentialis -fino allora inedito. In cambio ricevette dal B. il De Kalendario, la A. Spagnolo, F. B. e le sue opere, in Mem. dell'Acc. d'agricoltura,scienze e letteredi Verona, s. 3, LXXXIV (1898), pp. 81-122; B. Croce, F. B. e G. ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] in cambio ad ottenere l'approvazione generale.
Tornato a Roma, il F. ebbe la possibilità di ritornare , dove fu tumulata nella cappella di S. Stefano nella chiesa di S. Angelo.
Fonti e Bibl.: Letteredi principi…,a cura di G. Ruscelli, II, Venetia ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] cambiodi una maggiore democraticità della futura costituzione del nuovo Stato. Se il C. si preoccupava di Roma 1898, pp. 223, 292 s.; A. Codignola, I fratelli Ruffini. Letteredi G. e A. Ruffini alla madre dall'esilio francese e svizzero, I-II, ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] dedizione a G., in cambiodi una cospicua somma di denaro e di importanti agevolazioni commerciali. È molto Hrvatska u pismima pape Ivana VIII (La Croazia di Branimir nelle letteredi papa G. VIII), a cura di M. Matijevic-Sokol, Split 1990; M. ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] più volte C. di Cavour al quale lasciò intendere di poter abdicare alla pregiudiziale repubblicana in cambiodi un impegno sempre più Manin Risbeck; in parte tali carte sono edite in Letteredi Daniele Manin a Giorgio Pallavicino con note e documenti ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] E. a rinunciare alla sede di Eger in cambiodi non meglio specificati benefici nel di Leone X, a cura di M. Armellini, Roma 1884, ad Ind.; Letteredi Ludovico Ariosto, a cura di A. Cappelli, Milano 1887, ad Ind.; N. Machiavelli, Opere, a cura di ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] altri, oltre al Sonnino, A. Salandra, P. Bertolini, C. Ferrero diCambiano, G. Bastogi, E. Maraini, G. Potenziani, E. Bergamasco, E. circa seicento lettere. Per ordine del B. vennero purtroppo distrutti pacchi diletteredi Mussolini e di altri, tra ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] cambiodi concessioni sulle proprietà Farnese a Roma e di una dotazione di 500.000 franchi di inoltre: Letteredi Letizia Buonaparte, a cura di R. Misciattelli, Milano 1936, ad Indicem; I carteggi di F. Melzi d'Eril, duca di Lodi, a cura di C. ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] divenne l'incontrastato padrone di Firenze, anche se il quadro istituzionale formalmente non cambiò e con altisonanti parole di A. Gherardi, I-II, Firenze 1896-1898, ad Indices; P. Papa, Due letteredi C. D. capitano a Bologna nel 1293, in Raccolta di ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...