LANFREDINI, Lanfredino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 nov. 1456 da Iacopo di Orsino e da Ginevra di Bardo Antinori, morta nel 1458, il cui ritratto eseguito da Piero del Pollaiolo è conservato [...] commerciale ereditata dal padre e dallo zio; tra i suoi clienti più famosi vi fu Michelangelo, che era solito appoggiare le sue letteredicambio sul banco Lanfredini.
Il L. morì a Firenze il 20 ott. 1520.
Si era sposato due volte: la prima, nel 1485 ...
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PANDONE, Camillo
Giuliana Vitale
PANDONE, Camillo. – Figlio di Carlo e di Lucrezia del Balzo, nacque forse nel 1451.
Appartenne a una famiglia inquadrata nei ranghi feudali sin dall’età angioina (Ammirato, [...] da lui la pace». Evidentemente per guadagnarsi il favore dell’ambiente di corte francese e influire sulle decisioni del sovrano, il re accludeva alle sue istruzioni «letteredicambio per quillo numero de dinari li quali haveranno da servire al ...
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DOLFIN, Giuseppe
Gino Benzoni
Quarto maschio di Nicolò di Piero e di Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22apr. 1622.
Sopracomito quanto meno dal 1644, una delibera senatoria del 14 marzo [...] il 19 giugno, il 29 marzo 1651, in un'altra lettera allo stesso, "di nave alla Standia", un'isoletta nei pressi della città di Candia, lamenta gli siano state consegnate "letteredicambio" per soli 4.000 "scudi d'argento", laddove le spese da lui ...
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BRIGNOLE, Giacomo Maria
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 10 dic. 1724 da Francesco Maria e da Lavinia Spinola. Della sua educazione e degli studi nulla è noto; giovanissimo. si diede al commercio, [...] i governi e, in particolare, della debolezza politica della Repubblica ligure. L'adozione di biglietti di sconto, analoghi alle letteredicambio; l'istituzione di un Tribunale dei fallimenti; l'estensione a tutto il territorio della Repubblica delle ...
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LANFREDINI, Bartolomeo
Stefano Calonaci
Figlio di Lanfredino di Iacopo e di Selvaggia di Piero Tornaquinci, nacque, probabilmente a Firenze, nel 1495.
Lanfredino fu protagonista della vita pubblica: [...] X. Svolgeva l'attività bancaria come avevano fatto i suoi avi; presso il banco Lanfredini, Michelangelo Buonarroti riscuoteva le letteredicambio con cui venivano saldati i suoi lavori a Roma.
Nulla sappiamo sulla giovinezza del L.; una delle prime ...
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LOMELLINI, Leonardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1510, unico figlio di Gerolamo di Tobia e di Brigida di Pier Francesco Lomellini.
Con il padre, nonché con lo zio paterno Battista, [...] il padre del L. si era già timidamente inserito nelle forniture militari con 2500 quintali di biscotto, ma nel 1540 fu lui ad accettare a Genova le letteredicambio dei 156.000 scudi dell'asiento del figlio ed autorizzarne l'incasso all'ambasciatore ...
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CONTARINI, Marino
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Marino del ramo di S. Felice e di Marchesina Giustinian, appartenente al patriziato veneziano, nacque a Venezia intorno al 1385.
Tra gli omonimi coevi, [...] diversificazione dei propri investimenti non significa automaticamente dispersione di capitali e di sostanze (per altro non indifferenti come dimostrano letteredicambio, ordini di accreditamenti, quietanze e altre scritture contabili, spesso dell ...
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PAZZI, Andrea di Guglielmo de'
Maria Elisa Soldani
PAZZI, Andrea di Guglielmo de’. – Nacque a Firenze intorno al 1372 da Guglielmo de’ Pazzi, esponente di una famiglia dell’antica nobiltà fiorentina.
Sembra [...] decade del XV secolo fu agente della compagnia romana di Francesco de’ Bardi e Averardo di Francesco de’ Medici, per conto della quale operava nella circolazione delle letteredicambio e nel trasferimento delle entrate ecclesiastiche tra la Camera ...
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BRIGNOLE, Nicolò
Maristella Ciappina
Nacque a Genova attorno alla metà del sec. XV, come si può dedurre da un documento del 10 luglio 1459 in cui il padre, notaio Silvestro fu Francesco, dichiara l'ammontare [...] economica'recano la sua firma: il 17 marzo 1506 convalida la richiesta di nuove letteredicambio contro alcuni debitori di Lione, che le avevano lasciate scadere, da parte di Bartolomeo Cattaneo e dei fratelli Iacopo Francesco Bracelli; il 12 luglio ...
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DE FORNARI, Carlo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova da Ludovico nella seconda metà del sec. XV; apparteneva ad una delle famiglie più potenti del "popolo", il raggruppamento sorto in opposizione ai "nobili" [...] Morigia, ebbe da Paolo e Pasquale Saoli il compito di ottenere il pagamento di tutte le letteredicambio emesse da Paolo de Canavaco e dai suoi soci all'ordine di Ottaviano Grimaldi ed altri, lettere inviate da Montluel o da Lione. Due anni dopo ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...