CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] agli affari del suo protettore.
Risalgono a questo periodo una serie dilettere, di cui sono nella Bibl. Ap. Vat. le minute autografe, in da parte del re di Francia alla prammatica sanzione, sostenuta dai Parlamenti; in cambio il re otteneva una ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] si oppose inutilmente alla modificazione dei rapporti dicambio delle monete pontificie con quelle estere stabilite di Bologna dellestampe bassanesi 1789 manifestati inalcune lettere familiari, s.l. 1790; (G. Pistorini), Allegazione di fatto e di ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] cambiò la situazione. Il M., inviato in Toscana, fu incaricato di raccogliere notizie sul sinodo. Impedito di entrare nel territorio della diocesi di accademiche del sig. d. Pietro Tamburini e dalle Letteredi Finale del sig. ab. d. Marcello Del Mare ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] disposto a trattare con gli spagnoli in cambio del ventilato acquisto di Siena, e Paolo IV, intenzionato a la riforma dell’Ordine dei minori dell’osservanza, in Miscellanea francescana di storia, dilettere, di arti, XIII (1911), pp. 33-48, 81-92, 112 ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] , che esaminò l'opera (Bibl. Apost. Vat., Archivio Patetta, Letteredi G. C. Amaduzzi aGregorio Fontana, I, f. 15 v.: Sede contro il radicalismo di teologi come il Tamburini o il Puiati; in cambio intendeva dimostrare che la dottrina di s. Agostino e ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] diocesi di Ceneda, che gli aveva ceduto nel febbraio 1540. In cambio il G. gli passò il patriarcato di Aquileia teologali.
Gli stessi commentari alle letteredi s. Paolo sono al centro di una vicenda di estremo interesse: il manoscritto del Museo ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] il Della Casa al difficile compito di esigere il manoscritto in cambio dei proventi della stampa. Il G , Rime, poesie latine e lettere edite e inedite, a cura di A. Virgili, Firenze 1885, pp. 332-335, 337-344 (dieci letteredi F. Berni al G.); ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] duca di Ferrara, su pesanti insistenze di quest’ultimo, la sua parte di Carpi in cambiodi Sassuolo e di altre capitolare, DCCCXVIII-DCCCXXXI (letteredi Canossa a Pio). Per altri manoscritti con letteredi o a Pio e per un elenco di quelle a stampa: ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...]
Fu un cambiamentodi campo di cui il G. portava la formale responsabilità agli occhi di Carlo V, riordinamento dei monasteri femminili, in Atti e memorie dell'Accademia di agricoltura, scienze e letteredi Verona, CXXXIII (1956-57), pp. 133-166; Id ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] cambio, prometteva di finanziarlo occultamente attraverso Lafitau, lasciandone però l'onore pubblico al papa. Il pontefice promise di III, Supplemento Francia LI; Legazione di Avignone, 69-73, 168-169, 351, 364; Letteredi cardinali, 71, cc. 204r, ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...