PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] sull’inefficienza dell’amministrazione gregoriana e sulle esigenze oggettive di un cambiamentodi indirizzo. Mastai era inoltre ben informato del dibattito politico in corso e aveva letto o scorso alcune delle opere fondamentali del momento, come ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] lettodi morte (10 giugno 1846), il che confermerebbe il favore, d'altronde incontestato, di cui egli godeva presso il papa.
L'avvento di Voleva cedervi solo col contagocce, ottenendo in cambio il massimo delle garanzie diplomatiche, specie riguardo ...
Leggi Tutto
GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] papa la concessione dell'abbazia di Chiaravalle, presso Milano, in cambio del suo appoggio alla omicidio del legato apostolico di Bologna, il cardinale Francesco Alidosi. Sul lettodi morte investì il nipote della signoria di Pesaro e nella notte ...
Leggi Tutto
PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] la Santa Sede. Emerse che, in cambio del suo gesto di sottomissione, Podiebrad esigeva la conferma dei privilegi a cura di N. Housley, Houndmills - New York 2004, pp. 39-52; Enea Silvio Piccolomini. Uomo dilettere e mediatore di culture, a cura di M. ...
Leggi Tutto
GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] B. Riccoboni, Cronaca del Corpus Domini, in G. Dominici, Lettere spirituali, a cura di M.T. Casella - G. Pozzi, Friburgo 1969, p. in cambio, fra le altre cose, la conferma dei suoi diritti sul Regno di Napoli. Quanto restava del seguito di G. ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] a B. Varchi, 10 dic. 1534, in A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco, I, Firenze 1957, p. 24), seppe conquistare cambiodi una rinuncia a pubblicare il decreto sulla giustificazione e, soprattutto, se da Roma fosse stato sancito l'obbligo di ...
Leggi Tutto
CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] i cardinali lo accusavano di volersi fare papa con l'aiuto del concilio.
Finalmente Eugenio IV cambiò rotta. Con la bolla cerimonia svoltasi nel duomo di Firenze il 6 luglio 1439 iltesto latino di questo decreto fu letto pubblicamente dal C., quello ...
Leggi Tutto
CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] cambio della liberazione del Vergilio, che avverrà sul principio del 1516, il C. nominò, a suo beneplacito, l'Ammonio collettore con l'obbligo di p. 653). Al breve vennero unite lettere del cardinal de' Medici e di tutti gli ambasciatori a Roma, che ...
Leggi Tutto
FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] a non tentare di recuperare la sua sede episcopale.
La situazione cambiò dopo la morte di Giovanni VIII, assassinato , Papa F.e gli imperatori della casa di Spoleto, in Annali della Fac. dilett. e fil. dell'Univ. di Napoli, I (1951), pp. 85-104 ...
Leggi Tutto
CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] almeno per quello che riguardava il primo punto: in cambio della rinuncia pontificia ai territori contesi l'imperatore avrebbe delle terre di Matilde, con la conclusione di un'alleanza con la lega tusca. In una delle sue ultime lettere C. III ...
Leggi Tutto
cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...