CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] delle Lettere latine e della Congregazione concistoriale. Dedito a una vita rigorosamente ascetica, di conseguenza invitato il C. a favorire la nascita di un partito filoaustriaco a Napoli, in cambiodi un appoggio decisivo per la sua promozione a ...
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Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] aver fornito, in cambiodi cibo, determinati servizi, tra cui l'interpretazione di presagi. I fenomeni menzionati da Caraṇadāsa.
Lo svaraśāstra (lett. 'scienza del suono') è una forma di divinazione e, soprattutto, di magia che mira a far ottenere ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] di provvedere ai lavori, che furono poi rinviati, in.cambio dell'appalto. A tal fine rimise nel 1694 l'incarico di maestro dei brevi di , pp. 44, 58, 63, 104, 335; I. Carini, Diciotto lettere ined. di F. Bianchini a G. C., in Il Muratori, I (1892), 4 ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] Regno di Francia si avrà nel 1349.
La morte di Benedetto XII, l'elezione di Clemente VI (7 maggio 1342) e i cambiamenti avvenuti assai più nutrito, poiché si hanno notizie dilettere certamente scritte dal D., di cui si è però persa ogni traccia: ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] lo invitano a tornare, sia nelle lettere allo Sforza e agli altri corrispondenti di un cambiodi politica da parte del Papato e del ducato di Milano sembrava dovuta a prima vista, più che a un immedesimarsi di Luigi nei suoi nuovi interessi di re di ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] a misure come lo scioglimento di alcuni sterili contratti di enfiteusi, in cambiodi beni "d'una proprietà ferma di Milano confermò, tra la fine di maggio e l'inizio di giugno, un clima di ottimismo alla corte di Roma, testimoniato altresì da lettere ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] di prelato amante del fasto, estimatore per tradizione familiare, per educazione e per consuetudine cortigiana, delle arti e delle lettere Paolo IV offrisse la libertà al C. in cambio della decifrazione di alcuni messaggi del de la Vega al duca d ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] ), in cui Sisto IV riconosceva al C. la proprietà di una casa in Foligno, in cambiodi un suo donativo a favore della chiesa e della sua inserisce nelle sue storie anche numerosi discorsi, lettere, citazioni poetiche.
Nonostante questo, lo stile del ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] ; vero e proprio manuale di educazione destinato ad un successore alla porpora, le lettere seguono il giovanissimo D. dell'assemblea di Melun, appoggiando la resistenza del clero alle esigenze finanziarie della Corona, in cambio del suo appoggio ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] di due mesi, buona parte dei quali egli trascorse a letto ammalato: era la prima avvisaglia di una salute fragile, che l'avrebbe ancora di larvata ironia al cambiamentodi condotta di Kangxi e si produsse in espressioni di rincrescimento in presenza ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...