BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] 1425, 1427, 1429, 1431, 1433; fu consigliere per l'arte del cambio nel 1416 e 1418, per l'arte della seta nel 1420, 1422, . di sc., lett. e arti, n.s., I (1931), pp. 297 s., 300 (i B. a Parigi e Bruges); L. Mirot-E. Lazzareschi, Letteredi mercanti ...
Leggi Tutto
BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] al duca. In cambio ottenne in gran numero, o per acquisto, o come saldo di vecchi crediti, proprietà di Milano, Francesco I Sforza Visconti (letteredi Pietro Noceto, segretario papale, in data 17 dic. 1451, e di Giacomo al duca, del 25 dicembre di ...
Leggi Tutto
CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] " di Lione dichiarata insolvente e della quale era creditore; nel 1514 una lettera dicambio per la fiera di Medina , n. 652, cc. 1609 s.; n. 653, cc. 1669-1674. Alcune lettere del C. sono pubbl. da C. Bornate a corredo della Hist. vitae et gestorum ...
Leggi Tutto
GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] città di Chieri gli offrisse "almeno livre mille" per rimetterli in uso. In cambio, e Nizza, mz. 3, c. 6; Ibid., Materie politiche per rapporto all'interno, Letteredi particolari, "G", mz. 8; Ibid., Camera dei conti, Patenti Controllo Finanze, regg. ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] di qualche screzio.
Di questo variegato rapporto fanno fede la corrispondenza di Acciaiuoli e i libri di conti del G.; in particolare le letteredi dell'arte del cambio, ove fu eletto console una prima volta il 1° genn. 1349 e poi di nuovo il 1° ...
Leggi Tutto
GALLO, Antonio
Elena Del Gallo
Nacque verso il 1440 da Cristoforo, esponente di una nobile famiglia originaria di Levanto e trasferitasi a Genova nel 1380. Le notizie sull'infanzia e sulla formazione [...] negli affari, affiancando all'attività di mercante quella di banchiere. Inizialmente faceva prestiti per conto dell'Ufficio di S. Giorgio, poi svolse in proprio attività dicambio e di prestiti su pegni di oggetti preziosi. Con la sua numerosa ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Andrea
**
Nato con ogni probabilità a Venezia nel 1399 da Niccolò, mercante fallito nel 1417 per il naufragio di una sua galea presso l'isola di Ulbo, nel canale di Zara, e per la conseguente [...] pareggiare il suo bilancio facendosi scontare a Venezia delle letteredi credito su Londra, che il Balbi rivendette a sua marito. In cambio il B. dovette assumersi impegni circa il mantenimento di Coronea, poiché alla morte di quest'ultima, avvenuta ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Iacopo
Francesca Klein
Figura di mercante avventuriero, dei figli di Francesco di Iacopo e di Dora di Domenico Guidalotti il D. fu quello che accusò con maggior gravità le incerte vicissitudini [...] se ne conosce la data esatta di nascita: dalle lettere della madre a Francesco, vicario in Val di Nievole, del 1381, si ricava che . Le operazioni dicambio e di prestito della compagnia erano svolte principalmente sulle piazze di Venezia (il padre ...
Leggi Tutto
CAMPILLI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Spoleto da famiglia di modesto censo probabilmente intorno al 1725. Avviato agli studi di giurisprudenza si perfezionò alla scuola del giurista spoletino [...] più che ad una effettiva necessità di un cambio dei responsabili della finanza pontificia, che della morte, senz'altro posteriore al 1783.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Letteredi vescovi e prelati, 291, ff. 217-220; 295, ff. 28, 31 s., ...
Leggi Tutto
BENINTENDI, Piero
Armando Petrucci
Nacque a Tobbiana, presso Prato, fra il 1342 e il 1343, da un Giusto di Busto, agricoltore nullatenente. Fra i sei e i sette anni, certo al seguito di qualche mercante [...] riaprì con tutta probabilità a proprio nome un banco dicambio, continuando peraltro ad adoperarsi in favore del fondaco il Boucicaut entrò in Genova il 31 ottobre) nelle sue lettere al Datini manca ogni accenno alla situazione intema genovese.
...
Leggi Tutto
cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...