GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] La concessione ottenuta dal duca di Milano non impedì tuttavia al G. un repentino cambiodi alleanze. La sua adesione e Bonifacio avevano pensato di giovare al G., ma le letteredi entrambi che sono rimaste, e in cui parlano di questi fatti, rivelano ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] di stoffe: si occupò anche di pietre preziose, dicambiodi valuta e di allevamento di cavalli Venezia, memorie dei secc. XIII e XIV, in Atti della I. e R. Acc. lucchese di sc., lett. e arti, XIV(1855), pp. 188, 194, 208 210, 229 s., 232 ss.; ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] banchiere e uomo di finanza. Ciò vale dove si parla dicambidi rapporto fra oro e argento, di saggio di interesse, come del Guidicini conservato nell'Archivio di Stato di Bologna. Si trovano poi lettere del B. e di altri della famiglia in più ...
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CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] 1291 delle decime delle diocesi di Treviri, Colonia, Brema e Magdeburgo; essi lucrarono sui cambi a Roma in occasione dell 245). La loro assoluta insolvibilità ci è testimoniata da una serie diletteredi Giovanni XXII che, fra il 1320 e il 1321, non ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] mutuo al duca di Milano e servì spesso i Gonzaga con anticipi e operazioni dicambio sulle rate ind.; F. Calvi, A. L. tesoriere generale di Ludovico il Moro, in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, XV (1882), pp. 681-686; L.- ...
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PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] in un lungo periodo d’instabilità economica: il sistema dicambi fissi di Bretton Woods non forniva più un’ancora alla politica svilupparsi in parallelo è confermata da uno scambio dilettere con Mario Draghi, allora direttore generale del Tesoro ...
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GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] , in cambiodi un vistoso anticipo richiesto da Vienna, dove v'era necessità urgente di nuovi fondi milanese in un epistolario del Settecento: le letteredi G. De Necchi Aquila e G.B. Corniani, 1779-1782, a cura di R. Candiani, Milano-Bari 1988, pp ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] cura che aveva per i propri, ricevendone in cambio numerose attestazioni di stima: "una sola cosa ti dico, scriveva ., pp. 406, 426; P. Manuzio, Lettere volgari, Venezia 1560, passim; Letteredi Paolo Manuzio copiate sugli autografi, Parigi 1834, ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] di essere un inetto, un demagogico maneggione, pronto a ritrattare le sue idee rivoluzionare in cambio della Ispagna nel 1821. Letteredi Giuseppe Pecchio a Ledi G. O. (Madrid 1821), Tre mesi in Portogallo nel 1822. Letteredi Giuseppe Pecchio a ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] , consentendo al L. di arrivare infine a una transazione grazie alla quale, in cambiodi 225.000 lire versate Alfieri, sotto la parrocchia di S. Eusebio (oggi S. Filippo).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Corte, Letteredi particolari, T, m ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...