Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] diCambio "in traficho di veli e di drappi di seta e in ogn'altra chosa volesse trafichare" (ibid., p. 210), che consentì di Datini; con rimandi bibl.); V. Rosati, Le letteredi Margherita Datini a F. di Marco, in Archivio storico pratese, L (1974), ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] beni, confiscatigli dopo i moti milanesi del 6 febbraio 1853, in cambio del rientro in patria, nell’aprile 1854 lasciò Torino e fece ritorno in Italia, sostenendo in una serie diletteredi grande risonanza mediatica nell’opinione pubblica europea ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] era riservata alla teoria dell'imposta, definita "mero cambio d'utilità", mediante il quale "il contribuente cede una del Re di Napoli e di non unirsi a popoli che non avrebbero per loro né simpatia né stima" (testo e lettere in Carteggi di C. Cavour ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] saggio Le teorie economiche di Antonio Serra (in Memorie del R. Ist. lombardo di scienze e lettere, classe dilettere, scienze storiche e 'impresa erogatrice preleva dall'utente una somma fissa in cambio dell'uso illimitato del servizio. "Il prezzo d ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] del libero cambio, ibid. 1858), la contrapposizione fra libero scambio e protezione assumeva i contorni di un confronto Stato unitario, C. D., in Annali della Facoltà dilettere e filosofia dell'Università di Bari, XVIII (1975), pp. 283-334. Notizie ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] di cento milioni. La nuova società - di cui fu nominato presidente il C. - ebbe vita breve e stentata: nel maggio 1931 cambiò sono presso l'Arch. municipale di Capriate-San Gervasio. Si sono potute consultare alcune lettere del C. e del Toeplitz ...
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CANDIANI, Giuseppe
C. Paola Scavizzi
Nacque a Milano l'8 apr. 1830 da Luigi e Marianna Sacchi, appartenenti entrambi a famiglie di professionisti nobili ma finanziariamente decadute. Primo di quattro [...] resse tuttavia solo due anni e già nel 1862 il C. fu in grado di dare un nuovo impulso alla produzione. Cambiò nuovamente sede rilevando una vecchia fabbrica di acidi in via S. Calocero composta di parecchi locali, con impianti antiquati ma in grado ...
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BOSELLINI, Carlo
Antonio Rotondò
Nato a Modena il 6 maggio 1764 da Lodovico e Rosa Cioni, s'addottorò in giurisprudenza all'università di Modena nel 1786. Durante un viaggio in Francia e in Inghilterra [...] di esso; è giusta in quanto si paga su un godimento, reale, come contropartita che il cittadino deve alla società in cambio il B. intese confutare il Gioia fu pubblicato nel Giornale arcadico di scienze,lettere ed arti, XV (1822-23), 3, pp. 285-303. ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] del cardinale e di suo fratello Piero, il banchiere si era impegnato a inviare alcune letteredi credito ad Alessandro e del fratello, a forma piramidale. Il Bernini li modificò, cambiando la base e aggiungendo il medaglione con l'epitaffio. Il ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] di pagamento di Cesare Borgia del 1502 (Arch. di Stato di Firenze, Carte Strozziane, s. I, f. CCCXXXVI, p. 157) e una lettera dicambio I, f. CCCXXXVI, c.157; Arch. di Stato di Pisa, Comune C, nn.21-38, passim (lettere da e per il B.); Pisa, Arch. ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...