Economista inglese (Londra 1772 - Gatcomb Park, Gloucestershire, 1823) di famiglia ebrea, convertito al cristianesimo. Considerato uno dei massimi esponenti della scuola classica, i suoi studi sulla svalutazione [...] quindi a Londra la professione paterna di agente dicambio. Convertitosi al cristianesimo, si separò oltre a una memoria sulla banca di emissione (Plan for the establishment of a national bank, 1824), tre volumi dilettere dirette a Th. R. Malthus ( ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] dell’Europa orientale e cambiandone profondamente la fisionomia. Nell’ambito di questa poderosa crescita della fu danneggiata gravemente l’unitarietà culturale, proprio mentre le lettere tentavano una loro organizzazione (per es., la Fruchtbringende ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] movimenti collettivi forti, capaci con il loro sforzo comune dicambiare in profondità il panorama culturale grazie a spettacolari atti estetici il cui richiamo alle fonti non-occidentali poteva essere letto in chiave erudita o anti-imperialista, e le ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] vi. Dalla prigionia le BR facevano intanto filtrare letteredi Moro che criticavano la DC e argomentavano a favore giugno 1988, annunciò l'intenzione dicambiare nome al partito e di dare inizio alla costruzione di una nuova forza politica. Intorno ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] in pratica, una complessa struttura di tassi dicambio commerciali) e l'autorizzazione a varie repubbliche dell'URSS (oltre a K. Lopušanskij con Pis'ma mërtogo čeloveka, Letteredi un uomo morto, 1986, N. Džordžadze, A. Kajdanovskij, V. Kanevskij, ...
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UMBRIA
Alberto Melelli
Alessandra Manfredini
Dorica Manconi
Maria Rita Silvestrelli
Paola dell'Acqua
(XXXIV, p. 654; App. II, II, p. 1057; III, II, p. 1010; IV, III, p. 715)
Popolazione e assetto [...] Tavole Iguvine, Firenze 1984; L. Sensi, I ritratti romani di Spoleto, in Annali Fac. Lettere Univ. Perugia, 22 (1984-85), pp. 227-76; AA 1281 di Arnolfo diCambio, alla Madonna col Bambino di Gentile da Fabriano, al polittico di S. Antonio di Piero ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] dell'Europa: popoli e paesi, Milano 1990).
Junius (Luigi Einaudi), Lettere politiche, Bari 1920.
Mammarella, G., Cacace, P., Le sfide SME, basato su un meccanismo dicambi fissi aggiustabili all'interno di una banda ristretta e attraverso interventi ...
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Riccardo Campa
Argentina
A me sembra una fandonia
che Buenos Aires ebbe inizio /
La giudico tanto eterna
come l'acqua e l'aria
(Jorge Luis Borges)
La crisi economica e politica argentina
di Riccardo Campa
1° [...] di privatizzazione delle imprese pubbliche e di riforma fiscale e combatté l'iperinflazione imponendo un regime dicambio a Londra e Parigi con esuli politici italiani, uomini di scienza e dilettere, che chiamò a Buenos Aires a svolgere la loro ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] di L. E., a cura di D. Franceschi Spinazzola, I-II, Torino 1981; Letteredi L. E. a Benvenuto Griziotti (1909-1936), a cura di L pp. 589-616; E. Piscitelli, Del cambio o meglio del mancato cambio della moneta nel secondo dopoguerra, in Quaderni dell ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] difficoltà di mantenere una condizione dicambio stabile verso il franco e la sterlina – ritenuta in grado di compromettere Roma-Bari 2008.
F. Scoti, Osservazioni sul rapporto letto nell’adunanza degli azionisti della Banca nazionale tenuta in Torino ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...