Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] proviene, dunque, di norma, come dichiarano molte lettere bollate di papa Innocenzo di questi secoli, la differenza formale fra la vendita di un bene (immobile) in cambiodi un prezzo e la sua cessione a tempo determinato in cambio del pagamento di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] educare l’infanzia e la gioventù [...] ma non si pensi dicambiare i napoletani coll’ingiuriarli [...] Niente stato d’assedio, nessun viaggio di Giuseppe Zanardelli, le Lettere meridionali del 1878 di Pasquale Villari, e poi gli scritti di Giustino ...
Leggi Tutto
GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] i suoi figli Egidio, futuro abate di Subiaco.
Il cambiodi gestione non influì inizialmente sull'espansione Lecco da Pelloux a Giolitti (1898-1904), tesi di laurea, Università degli studi di Milano, Facoltà dilettere e filosofia, a.a. 1978-79, pp. ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] anche lana) proponendo alla Camera apostolica un cambio sterline-fiorini più vantaggioso del consueto, 'accordo e compagnia fatta fra Giovanni Villani..., in Il Borghini,Giorn. di filol. e lettere ital., III (1865), pp. 520-526; Benoît XII, Lettres ...
Leggi Tutto
GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] e il resto ripartito tra gli altri istituti di emissione in cambio della rinuncia a tale facoltà.
Il progetto di tale notizia. La corrispondenza con Luzzatti è conservata nell'Archivio Luzzatti presso l'Istituto veneto di scienze, lettere e arti di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] diLettere e filosofia di Roma, studi che interrompe nel 1947: il suo è uno dei rari casi di docente universitario privo di ’.
Una tregua salariale va sì concessa, ma in cambiodi una compressione delle rendite che avvicini il capitalismo concreto ...
Leggi Tutto
LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] cambio e nel commercio della lana -, fu spesa in lunghi periodi di permanenza fuori dalla patria, specialmente a Venezia e a Ferrara. Entro il 1470 sposò Alessandra di Molte decine di sue lettere ai Medici reperibili in: Arch. di Stato di Firenze, ...
Leggi Tutto
GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] principali organi di diffusione. Il contesto nazionale e internazionale era, però, molto cambiato da quello d al G. si trovano a Torino, Fondazione L. Einaudi, Carte Einaudi (lettere del G. a L. Einaudi); Lugano, Biblioteca cantonale, Archivio G. ...
Leggi Tutto
LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] di una politica di bassi salari e di contenimento dei consumi; le organizzazioni dei lavoratori avrebbero dovuto appoggiare questa manovra in cambio L. L., in Rendiconti dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, parte gen. e atti ufficiali, 1993, ...
Leggi Tutto
PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] di cassaforte della famiglia; fino a quella data a ogni cambio generazionale si ridefinirono le quote di partecipazione senza mutamenti di , giornale di scienze, lettere ed arti, tomo IV, Verona 1831, p. 225; L’Eco, giornale di scienze, lettere, arti, ...
Leggi Tutto
cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...