FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] estraniamento; continuò a dipingere: Interno della sala del Cambio (di cui si conoscono solo alcuni bozzetti, tre esposti alla e Bibl.: Oltre alle lettere e ai documenti conservati nell'Archivio storico civico di Pavia e presso collezioni private ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] di offrire le contee di Liptow e Zatmar in cambiodi un accordo per la prosecuzione della pace di Vasvár è attualmente conservata nell'Arch. di Stato di Modena. Si tratta di alcune centinaia dilettere, ordinate cronologicamente ed inserite in ...
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CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] dietro esplicita richiesta dello Sforza, la cattedra di lingua. e lettere latine; l'importante incarico conferì particolare di Pisa nella persona di Agostino Fregoso. Il trattato fu stipulato e sottoscritto dai due: Agostino Fregoso, in cambio della ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] lettera del 1506 alla marchesa Isabella sulla scoperta del Laocoonte), resoconti di feste, e simili, e ne riceveva in cambio aiuti e favori. Di lui rimangono anche alcune lettere a Benedetto Dei, uomo d'affari, letterato, viaggiatore fiorentino, in ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] Cambio e Girolamo Bosso conobbe Francesco Filelfo e fu alla scuola di Pierleoni da Rimini. Da Milano, forse per l'agitata situazione politica venutasi a creare all'indomani della morte di 1492) per il lavoro di recupero delle lettere che il B. compì ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] per soffocare lo scandalo, concesse a Pilati un vitalizio in cambio dell’esilio. La vicenda costrinse Pilati a rinunciare al viaggio XI (1985), pp. 295-387; un numero consistente dilettere in entrata è conservato nel Fondo Manoscritti, 2434.I-II ...
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LOPEZ, Sabatino
Giorgio Taffon
Nacque a Livorno, il 10 dic. 1867, da Isacco ed Elvira Tedeschi.
La famiglia paterna, all'anagrafe Lopez Nunes, era di origine marrana e si era stabilita a Livorno alla [...] Niccolini a Livorno; si iscrisse quindi all'Università di Pisa dove si laureò in lettere, nel 1888, con A. D'Ancona, discutendo al banchiere Ferante in cambiodi 100.000 franchi. Poiché Cesarina ben conosce il peso del genere di vita che conduce e ...
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CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] di starsi cheto come si è" anche perché "i cambiamenti fatali sono sempre a ciascuna classe di . E. A. C., Venezia 1864; G. Namias, C. E. A., in Atti d. Ist. veneto di scienze. lettere e arti, s. 3, XIII (1867-68), pp. 351-59; A. Sagredo, C. E. A., ...
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BENEVOLI (Benevolo), Orazio
Liliana Pannella
Figlio legittimo della romana Livia Vivargenta e del francese Roberto Venout (il cognome di questo fin dal 1623 si trova italianizzato dal figlio in Benevolo [...] in cambio vitto e alloggio, l'istruzione musicale sotto la guida dell'allora maestro di Una messa e un inno a 53 voci di O. B., in Riv. musicale ital., X (1903), pp. 1-22; A. Solerti, Lettere ined. sulla musica di Pietro della Valle e G. B. Doni…, ...
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DOHRN, Felix Anton
Christiane Groeben
Nacque a Stettino (Prussia; odierna Szezecin, Polonia) il 29 dic. 1840; era il quarto ed ultimo figlio di Carl August (1806-1892) e Adelheid Dietrich (1804-1883).
Con [...] di animali conservati e preparati microscopici e dal cosiddetto "Tisch-System" (sistema tavolo): in cambiodi viaggi e trattative, lettere ed articoli. il D. riuscì a perfezionare questo sistema dei tavoli. Dopo poco, più di quaranta nazioni ed ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...