GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] papa la concessione dell'abbazia di Chiaravalle, presso Milano, in cambio del suo appoggio alla omicidio del legato apostolico di Bologna, il cardinale Francesco Alidosi. Sul lettodi morte investì il nipote della signoria di Pesaro e nella notte ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] Pisanello in palazzo; ma un tangibile cambiamentodi gusto dovuto al soggiorno a Firenze lettere, II, Mantova 1955, ad ind.; B. Benedini, La mancata partecipazione del marchese di Mantova alla guerra nel Reame di Napoli (1460), in Studi in onore di ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] di rendite confortevoli e di donazioni d'ogni sorta da parte del re e dei suoi fratelli, era allora al suo apogeo.
Tutto cambiò con la morte di impedirono a C. di essere una vera professionista della scrittura. Donna dilettere lo fu completamente, ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] di Clara andata sposa al maestro Battista de Balduinis di Lecco. Il 26 agosto dello stesso anno cambiò casa e stipulò un contratto di "Memorie" della certosa di Pavia, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, classe dilettere e filosofia, s. ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] restituzione dei beni suoi e dei consorti, in cambiodi un atteggiamento non ostile, ed il C. accettò 70 s., 85; P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, I, Roma 1956, pp. 91, 104, 344; Il Diario romano di Jacopo Ghepardi da Volterra…, in Rerum ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] termini perentori: doveva andarsene, in cambio avrebbe ottenuto un appannaggio di 1.500 ducati all'anno. ; R. Sabbadini, Centotrenta lettere inedite di Francesco Barbaro…, Salerno 1884, p. 17; Diplomatarium Veneto Levantinum…, a cura di G. Thomas - R ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] saggio Le teorie economiche di Antonio Serra (in Memorie del R. Ist. lombardo di scienze e lettere, classe dilettere, scienze storiche e 'impresa erogatrice preleva dall'utente una somma fissa in cambio dell'uso illimitato del servizio. "Il prezzo d ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] mesi a Napoli. Nell'aprile del 1480 fu proposto il contratto di matrimonio di I. con il quindicenne Francesco Gonzaga, erede del Marchesato di Mantova, in cambiodi una dote di 25.000 ducati; il contratto, stipulato a Ferrara il 28 maggio, rinsaldava ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] 875-889, 126-138, 365-387) sotto forma di tre "Lettere" indirizzate ad A. Scialoia.
Non conclusero invece l' primavera del 1869 propose di concederne l'esclusiva alla Società dei beni demaniali in cambiodi un'anticipazione di 300 milioni.
Ma il ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] controllo.
Una improvvisa tempesta occorsa alle galee fece cambiare radicalmente i progetti: E. sbarcò a Genova decisa Farnèse, Paris 1909, pp. 137-195; G. A. Zanon, Le lettere intime epolitiche di E. F. e Filippo V al figlio don Filippo, Parma 1910; ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...