ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] 1251 egli stesso ebbe una rendita annua di 30 marche dalla corona inglese. Letteredi Enrico III a vari cardinali scritte nel ed è un bel prodotto dell'arte di Arnolfo diCambio. In quarant'anni di attività zelante, come principe della Chiesa, ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] , aggiungendo anzi altre cessioni territoriali, in cambio dell’appoggio presso Pipino.
Tra marzo e Bibl.: Regesta Pontificum Romanorum, a cura di Ph. Jaffé et al., I, Lipsiae 1885, pp. 277-283; Le letteredi Paolo I, raccolte nel Codex Carolinus, ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente dicambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] la Fondazione Corriere della sera.
Testi utili per un suo ritratto sono: C. Pavese, A F. P. (1940-1946), in Id., Lettere 1926-1950, a cura di L. Mondo - I. Calvino, I-II, Torino 1968, pp. 369-512; F. P.: biografia minima (allegato a F. Pivano, Dopo ...
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FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] cardinale da Pharnese". Promise anche una rendita di 1.000 ducati in cambio, ma sempre invano. Dal lago di Bolsena, dove la F. si era trasferita precipitosamente nel luglio per raggiungere sul lettodi morte il fratello Angelo, scrisse nell'agosto ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] ). Successivamente però il patriarca cambiò condotta, cercando di invitare l'imperatore alla prudenza Patr. Gr., CXI, nn. 28, 32, 53 s., 56, 77 (letteredi Nicola il Mistico); G.D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima collectio, XVIII ...
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BONA di Savoia, duchessa di Milano
Daniel M. Bueno De Mesquita
Nacque ad Avigliana nell'agosto 1449, probabilmente quattordicesima dei diciotto figli di Ludovico di Savoia e di Anna Lusignano di Cipro. [...] consigliò di resistere e predispose l'invio di rinforzi, ma all'inizio del settembre improvvisamente B. cambiò opinione. al castello di Pavia durante i suoi ultimi giorni nell'ottobre 1494. Le sue letteredi questo periodo sono piene di lamentele per ...
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FERRUCCI, Michele
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 29 sett. 1801 da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero, e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824 il F. (insieme con il fratello maggiore [...] una carriera accademica automatica e tranquilla, ma tutto cambiò bruscamente con i "moti" del 1831. La Carteggio D'Ovidio, b. 147;Ibid., Biblioteca univ., Mss. 673-679(letteredi corrispondenti vari al F. e alla moglie), 1087-1090(carte del F.); ...
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PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] del 1311 fu coinvolto nel pagamento di una lettera dicambio inviata ai Bardi di Firenze dalla compagnia di Napoli; subito dopo (1° che il re, il 28 novembre 1319, destinò letteredi salvaguardia a «Roger Ardyngelli, Dinus Forcetti, Francis Balduch ...
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LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente dicambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] santo il 3 maggio 1970. La sua festa liturgica cade il 18 maggio.
Fonti e Bibl.: I manoscritti e le lettere autografe di L. sono conservati a Roma, presso l'Archivio centr. giuseppino e a Torino nell'Archivio storico del collegio Artigianelli ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] beni, confiscatigli dopo i moti milanesi del 6 febbraio 1853, in cambio del rientro in patria, nell’aprile 1854 lasciò Torino e fece ritorno in Italia, sostenendo in una serie diletteredi grande risonanza mediatica nell’opinione pubblica europea ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...