PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] September 1608 - Junius 1609, a cura di T. Černušák, Praha 2013; La nunziatura di Francia del cardinale Guido Bentivoglio. Lettere a Scipione Borghese cardinale nipote e segretario di stato di P. V, a cura di L. De Steffani, Firenze 1863-70; Nuntius ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] delle Lettere latine e della Congregazione concistoriale. Dedito a una vita rigorosamente ascetica, di conseguenza invitato il C. a favorire la nascita di un partito filoaustriaco a Napoli, in cambiodi un appoggio decisivo per la sua promozione a ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] , in Arte venera, XXXV (1981), pp. 84-94; E. Bordignon Favero, La 'Pentecoste' di G. B. Volpato e il 'Lume serrato' di J. Bassano, in Atti e mem. dell'Acc. Patavina di scienze, lettere, ed arti, III (1980-81), pp. 53-82; R. Pallucchini, Aggiunte all ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] I, giudice d'Arborea, rex Sardiniae. Di fatto la realtà istituzionale sarda non cambiò sino ai primi decenni del XIII secolo A. Boscolo, La figura di re E., in Annali della Facoltà dilettere, filos. e magist. dell'Univ. di Cagliari, XVII (1950), pp. ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] invocare il proseguimento del disegno unitario. In una serie diLettere politiche ad Aurelio Bianchi Giovini, a cui era legato quale, in cambiodi un finanziamento di 40 milioni della Banca nazionale e di 4,6 milioni del Banco di Napoli, la Tiberina ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] , pp. VIII, 1-30 e ad ind.; G. Arnaldi, Papa Formoso e gli imperatori della casa di Spoleto, in Annali della facoltà dilettere e filosofia dell'Università di Napoli, IV (1951), pp. 1-20 dell'estr.; T. Gasparrini Leporace, Ageltrude, in Diz. biogr ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] reperire denaro il Polesine di Rovigo venne impegnato alla Repubblica veneta in cambiodi 50.000 ducati, e 1531. Regesti delle lettere conservate negli Archivi di Stato di Firenze e Modena, in Quaderni della Rassegna degli Archivi di Stato, XXXIV ( ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] -61, ad ind.; P. Giovio, Dialogo dell'imprese…, a cura di M.L. Doglio, Roma 1978, ad ind.; S. Gonzaga, Autobiografia, a cura di D. Della Terza, Modena 1987, ad ind.; P. Bembo, Lettere, a cura di E. Travi, III, Bologna 1992, ad ind.; G. Muzio, Egloghe ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] , che fruttò a Carlo di Guisa il privilegio di Cluny), ricevendo in cambio il loro sostegno politico presso Horatii Farnesii Castri ducis genitura; Ibid., Barb. lat. 5791 (registro dilettere del card. Ercole Gonzaga), ff. 121r-123v; Ibid., Barb. Lat ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] di Sicilia senza il consenso del pontefice, e si impegnava anzi a sottomettere i Romani al papa e alla Chiesa in cambio Güterbock,Le lettere del notaio imperiale Burcardo intorno alla politica del Barbarossa nello scisma ed alla distruzione di Milano, ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...