COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] scritti del C. sono una miniera di osservazioni puntuali e pertinenti, che troviamo specie nelle lettere e negli appunti indirizzati, su nuove modifiche statutarie, che prevedevano un sostanziale cambiamento rispetto all'originario statuto del C., ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] marzo 1539 ebbe rispettivamente l'ufficio di abbreviatore del parco maggiore e di sollecitatore delle lettere apostoliche, due cariche venali. Il accomodante sulle questioni di natura religiosa. In cambio dell'eliminazione di numerosi abusi introdotti ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] In cambio della concessione, il "phisico" promette di "dar agli sudditi" veneziani il "5% di multiplico sopra dei dieci. Lett. di ambasciatori…, buste 8/53-56; 13/148-156, 198-200 (riguardano invece l'omonimo figlio di Marco Lett. di rettori, buste ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] del Damasceno e gli invia un esemplare di Celso, chiedendogli in cambio i versi (ora perduti) composti per b. I, lett. 357 (autogr. da Ravenna, 25 sett. 1494); Capi del Consiglio dei dieci. Lett. di ambasciatori, Ferrara, b. 8 (una lett. autogr.); ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] sul coronamento del tabernacolo dell'arte del cambio in Orsaninichele, realizzato su disegno del Ghiberti G. Gentilini, L. e Andrea Della Robbia...,tesi di laurea, Università di Pisa, facoltà dilettere, a. a. 1982-1983;Id., Museo nazionale del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] per questo, forse, il giudizio – non privo dicambiamentidi rotta o addirittura capovolgimenti – dei contemporanei, come Dio dal quale discende l’ordine di tutti i poteri, secondo quanto affermato dalle lettere degli apostoli Pietro e Paolo. Perché ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] di Vespolate era stato restituito ai reintegrati Trivulzio ed il duca gli concesse in cambio la contea di Gallarate Brisgoviae 1904, pp. 7 ss.; P. Aretino, Il primo libro delle lettere, a cura di F. Nicolini, Bari 1913, pp. 125-127, 137 s., 179, ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] di S.Marco. Nel timore che un cambiamento radicale nella direzione politica di Ferrara di due meSi. Il 28, il governo veneziano inviò nuove lettere all'E. e al Comune di Ferrara, che contenevano un vero e proprio ultimatum: se entro il termine di ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] quando Alfonso reagi e Giacomo cambiòdi nuovo partito, E. decise di ribellarsi apertamente. Nonostante trovasse Del Giudice, Don Arrigo infante di Castiglia, in Atti della R. Acc. d i archeol., lettere e belle arti di Napoli, VII (1875), pp ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] la conferma dei tradizionali privilegi delle città in cambio del giuramento di fedeltà al re e del ritorno alla religione al lettodi morte ove riposava il corpo del defunto governatore generale, una folla anonima e silenziosa non cessava di sfilare ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...