GHINUCCI, Tommaso
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita di questo architetto di origine senese, figlio di Bartolomeo, a lungo attivo nel XVI secolo [...] dei disciplinati di S. Giovanni, amministratori dell'ospedale, accettarono in cambio altri immobili, 1580 et 1581, Rome-Paris 1774, pp. 366 s.; G. Milanesi, Alcune letteredi Donato Giannotti, in Giornale stor. degli archivi toscani, II (1863), pp. ...
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DOVARA (di Dovara, da Doara), Luigi
Diana Toccafondi Fantappiè
Figlio di Federico, di antica e nobile famiglia, e di Barbara Conegrana, gentildonna mantovana, nacque nel 1535 forse a Cremona o a Isola [...] principe Ferdinando, di trattare un prestito di 400.000 scudi in cambiodi uno stabile incarico , 31; P. E. Marcobruni, Raccolta diletteredi diversi principi ad altri signori, Venetia 1595 (riporta quattro lettere del D. ad Ottavio Affaitati); R. ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] anonima dei Principj elementari delle belle-letteredi Jean-Henri-Samuel Formey. Dedicata a Pinto de Fonseca, gran maestro dell’Ordine di Malta, per l’ingresso di Planelli nell’ordine, è «corredata di note e di appendici», i più antichi testi ...
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DEL FURIA, Francesco
Maura Scarlino Rolih
Nacque a Pratovecchio (prov. di Arezzo) da Paolo e Margherita Mercatelli il 28 dic. 1777. Terminati gli studi elementari, nel 1788 A. M. Bandini, bibliotecario [...] argomento filologico, classico, orientale, e volgare; quasi 2.000 lettere a lui indirizzate): li offrì al granduca la seconda moglie Teresa, ricevendo in cambio un dono di 150 zecchini, nel 1858.Il D. morì il 19 ott. 1856 a Firenze, lasciando diversi ...
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CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] premio all'Esposizione nazionale di Firenze (Servolini). In questo periodo cambiò radicalmente il genere di dipinti dai quali epistolario intercorso con l'Imbriani restano solo (1868) le letteredi quest'ultimo, dalle quali apprendiamo che il C. era ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] di Lindenau. All'ultimo momento, però, con un romanzesco colpo di testa, cambiò idea, licenziò il Lindenau e decise di lo stesso Arch. sono conservate le letteredi Luisa Carlotta di Borbone a G. Di Grazia (200 lett. numerate); IlResto del carlino, 10 ...
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FIESCHI, Giovanni Filippo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso. Suoi fratelli [...] Indicem; Trattati e negoziazioni politiche della Repubblica di Genova (955-1797). Regesti, a cura di P. Lisciandrelli, in Atti della Soc. ligure di storia patria, n. s., I (1960), ad Indicem; Letteredi Giovanni da Pontremoli, mercante genovese (1453 ...
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GRANERI, Pietro Giuseppe
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 26 nov. 1730, da Pietro Nicola (n. 1678) e Maria Anna Tarquinio. Il padre era fratello minore di Maurizio Ignazio; la madre apparteneva a [...] vi morì nel 1817.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Torino, Corte, Sardegna, Corrispondenza con particolari sardi, s. C (letteredi G.B.L. Bogino al G. durante la permanenza di questo in Sardegna); Lettere de' reggenti, mm. 2-4 (corrispondenza fra ...
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BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizio veneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] ai Turchi, in cambio delle città di Nauplia e Malvasia, di Stato di Venezia, Letteredi ambasciatori al Senato, Costantinopoli,filza I A, n. 6; di minore interesse i dispacci conservati nello stesso Archivio, Capi del Consiglio dei Dieci, Letteredi ...
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CARACCIOLO, Riccardo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Caracciolo Rossi (o Svizzeri), nacque probabilmente a Napoli prima della metà del sec. XIV. Mentre nelle storie [...] non si distinse per nulla da quella di altri cavalieri del suo rango. Cambiò invece decisamente quando il 15 dic. 1382 state approntate le bolle con i pieni poteri e le letteredi salvacondotto per la sua legazione in Ungheria, Boemia, Polonia ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...