PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] Sonzogno Il secolo cambiò proprietà e Pantano subentrò nella direzione a Carlo Romussi. Decise però di mantenere la residenza Archivio, B.0218, B.0654, B.0890. Un nucleo di 37 letteredi Pantano a Colajanni, racchiuse fra il 1877 e il 1894, è ...
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LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] Milano, con l'appoggio dell'arcivescovo Bartolomeo della Capra e diCambio Zambeccari. Qui fu in contatto con il Parentucelli e trattenne fino ai primi mesi del 1433. Oltre che dalle lettere pubblicate da Sabbadini (ibid., pp. 422-430) il soggiorno ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] ", e persino il gesuita siciliano Michele Romeo che, avendo letto il nome del C. nelle opere del Giannettasio, si offriva di dedicargli un suo "tometto", "promettendo una dedica pingue" in cambio dei 25 scudi necessari alla stampa.Il C. morì a ...
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MALASPINA, Gabriele
Patrizia Meli
Terzogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque fra il 1435 e il 1438. Alla morte del padre (aprile 1445) [...] parte degli abitanti era favorevole al cambiodi governo, altri erano rimasti fedeli al Anziani (1473-1490), Pescia 1943, ad ind.; M. Del Piazzo, I ricordi diletteredi Piero di Lorenzo de' Medici, in Arch. stor. italiano, CXII (1954), pp. 382, ...
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DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] funzioni nelle valli bergamasche.
In cambio diede numerose prove di obbedienza al governo, manifestata anche e dell'anticurialismo veneto in alcune letteredi G. M. Pujati, A. J. Clément, G. Massa (1776-1786), in Riv. di storia della Chiesa in Italia, ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] ciò che apparteneva a quel governo ottenendo in cambio il dissequestro dei loro beni.
Nel frattempo il apr. 1848 - 10 apr. 1849), a cura di F. Curato, Roma 1971, pp. 56 ss.; Letteredi Rosolino Pilo, a cura di G. Falzone, Roma 1972, pp. XXVIII, 54 ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] 1425, 1427, 1429, 1431, 1433; fu consigliere per l'arte del cambio nel 1416 e 1418, per l'arte della seta nel 1420, 1422, . di sc., lett. e arti, n.s., I (1931), pp. 297 s., 300 (i B. a Parigi e Bruges); L. Mirot-E. Lazzareschi, Letteredi mercanti ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] cambio della Sardegna, secondo le disposizioni della Quadruplice alleanza del 1720. Successivamente Vienna tentò di ottenere dalla S. Sede la concessione di Saint-Siège d'après les "Letteredi vescovi"… (1566-1779), a cura di L. Jadin, Bruxelles-Rome ...
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GIROLDO da Como (Giroldo di Iacopo da Como, Giroldo di Iacopo da Lugano)
Valerio Ascani
Si ignora la data di nascita di questo scultore e architetto di origine lombardo-ticinese attivo in Toscana a partire [...] dello studio delle realizzazioni nuovissime di Arnolfo diCambio, mentre vengono ormai superati i dell'Accademia lucchese di scienze, lettere ed arti, XVIII (1868), pp. 185-205 passim; G. Leoncini, Illustrazione sulla cattedrale di Volterra, Siena ...
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FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] nov. 1166 si piegarono a promettere fedeltà al Comune, in cambiodi concessioni politiche e fiscali. A tale convenzione, che, in Genova 1928-1929, ad Indices; F. Guerello, Letteredi Innocenzo IV dai cartolari notarili genovesi, in Miscell. historiae ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...