DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] una serie di sei arazzi.
Essendo l'anticipo, versato con lettera dicambio, inferiore al costo di lavorazione, l missive imperiali degli anni successivi rivelano sempre insoluti i pagamenti dovuti (lettere in data 10 marzo 1504, 28 apr. 1505, 10 marzo ...
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CAPRIOLI (Capriolo), Aliprando
Bruno Passamani
Incisore di origine trentina - come si desume da alcune opere da lui firmate nelle quali si legge appunto "Tridentinus" - del quale sappiamo solo che operò [...] sono prova alcune lettere sue dirette ad Annibale Chieppio segretario del duca di Mantova, pubblicate dal Bertolotti. Le fonti iconografiche sono diverse: dalla scultura (Carlo d'Angiò sembra esemplato sulla statua di Arnolfo diCambio) alla pittura ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] giorno successivo, il pittore cambiò idea e scrisse agli ufficiali della Steccata, chiedendo di rescindere il contratto. Le ragioni di tale repentino mutamento di opinione si ricostruiscono attraverso il successivo intrecciarsi dilettere tra G., il ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] in contrasto con le sue reali convinzioni. In varie lettere scritte per Duveen e per altri mercanti d'arte, aveva erroneamente interpretato lo scadimento della qualità come un cambiamentodi stile.
Il problema della disintegrazione dello stile tardo ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] Priuli, pago del mandato, rilasciatogli dal papa, di accedere in cambio al primo beneficio concistoriale vacante in territorio veneto. G. "ancora non è uscito di casa", che nel fisico è "alquanto risentito". Il G. "è in letto cum le gotte alla mano", ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] lasciò in pegno alcuni oggetti alla Compagnia di S. Rocco in cambiodi una somma di denaro. Lì ritornò per un mese Predicatori Matematico dello Studio di Bologna, in Roma per Francesco Zanetti, 1583; G. Della Valle, Lettere sanesi, III, Roma 1786 ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] di Clara andata sposa al maestro Battista de Balduinis di Lecco. Il 26 agosto dello stesso anno cambiò casa e stipulò un contratto di "Memorie" della certosa di Pavia, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, classe dilettere e filosofia, s. ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] iscrisse alla facoltà dilettere e filosofia di Roma, trasferendosi l'anno dopo all'Università statale di Milano, senza conseguire uno stipendio, in cambiodi alcune opere.
Il M. si lanciò in progetti demiurgici di duplicazione artistica della natura ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] 62-64). Sempre secondo il Carrara, dopo un breve periodo di studio nelle "belle lettere" il padre lo affidò a un valente architetto il quale acuta e voltata su sedici costoloni. In questi cambiamenti, di natura non solo statica ma anche artistica, il ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] di Fogliano e la tenuta di Tivera, poi quelle di Cisterna e Castelvecchio e quindi Ninfa e San Donato, in cambiodi prestiti pp. 5-29; F. Gabotto, Girolamo Tuttavilla, uom d'armi e dilettere del sec. XV, in Arch. stor. delle prov. napol., XIV (1889 ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...