F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] mori quam foedari", che conferiva con liberalità ricevendone in cambio Ordini come il toson d'oro e la giarrettiera. io". Sul lettodi morte si accommiatò da quegli stessi figli con le parole: "Figlioli, siate benedetti". Poco più di un anno dopo ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] Gonzaga in cambiodi un’altra abitazione.
Francesco era succeduto al padre Federico alla morte di questo, il A. M. e Verona, in Atti e memorie dell’Ac;cademia di agricoltura, scienze e letteredi Verona, CLXXVIII (2001-02), pp. 285-299; A. Canova, A ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] nuove e delle novelle", offrendo un'ambigua solerzia in cambio della stima, presumibilmente minima, del potente familiare; o intento Giberti regala al poeta i Commentari di Giovanni Crisostomo alle letteredi s. Paolo recentemente impressi dalla ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] compiere una visita pastorale nella sua nuova diocesi.
Dalle letteredi Gregorio XI (il nuovo papa, succeduto a Urbano di Ginevra rese di pubblica ragione il 28 ottobre successivo: Galeazzo Visconti rinunziò allesue pretese in cambio del matrimonio di ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] di L. E., a cura di D. Franceschi Spinazzola, I-II, Torino 1981; Letteredi L. E. a Benvenuto Griziotti (1909-1936), a cura di L pp. 589-616; E. Piscitelli, Del cambio o meglio del mancato cambio della moneta nel secondo dopoguerra, in Quaderni dell ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] erano terminati; ma dopo il positivo avvio, il F. cambiò più volte il piano del poema e quindi la sua 1991; P. L. Leone, Le letteredi Teodoro Gaza, in Dotti bizantini e libri greci nell'Italia del secolo XV, a cura di M. Cortesi-E. V. Maltese, ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] il tempo la sua posizione cambiò radicalmente ed egli fece sempre più figura di vero capo. È il momento . Della Peruta, Per la storia dei rapporti tra Giovine Italia e buonarrotismo (Letteredi F. Bono a P. Olivero), in Critica storica, III (1964), pp ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] in cambiodi Paliano cercava di ottenere da Filippo molto più dei 20.000 ducati di pensione per lui e del ducato di Rossano suo operato e la difesa e giustificazione di esso. Recava anche letteredi don Giovanni che avrebbero dovuto dimostrare il ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] assegnato all'avo di Matteo Maria, Feltrino, nel 1423 da Niccolò III d'Este, vicario imperiale, in cambiodi Rubiera, ed eretto a corte il B. (Arch. di Stato di Modena, Reg. lett. di Ercole, I, c. 112v). Di fatto dieci giorni dopo il B. nominava ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] degli anni: e questi propose al Senato in cambiodi una casa (se non di un vitalizio). Gli accordi presi con l’ letteredi Firenze dal 2005. Per le opere non ancora incluse nell’edizione si può far ricorso alla collezione di Opere latine, a cura di ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...