PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] per soffocare lo scandalo, concesse a Pilati un vitalizio in cambio dell’esilio. La vicenda costrinse Pilati a rinunciare al viaggio XI (1985), pp. 295-387; un numero consistente dilettere in entrata è conservato nel Fondo Manoscritti, 2434.I-II ...
Leggi Tutto
SERCAMBI, Giovanni
Fabrizio Mari
– Secondo quanto Sercambi scrive nelle sue Croniche, nacque a Lucca il 18 febbraio 1347, da Iacopo di ser Cambio e da Lucia di Ciomeo di Betto di Camporo. Un documento [...] signorile, è pur vero che sostanzialmente ben poco cambiò. Paolo abolì i principali organi repubblicani, quali Torniamo al testo del S., in Atti e memorie dell’accademia patavina di scienze, lettere ed arti, XCV (1982-1983), pp. 209-260; G. Varanini ...
Leggi Tutto
TORELLI, Pomponio
Fabrizio Bondi
Nacque a Montechiarugolo nel 1539, da Paolo, conte dell’omonimo feudo, e dalla sua seconda moglie Beatrice, figlia di Gianfrancesco Pico della Mirandola.
Nel 1545, [...] Fanno problema il poco ‘verosimile’ cambiodi atteggiamento di Merope nei confronti del tiranno Polifonte, I movimenti dell’animo, a cura di L. Vignali, Parma 1983, anche per la bella silloge dilettere torelliane pubblicata in appendice.
Fonti e ...
Leggi Tutto
WOLFGER di Erla, patriarca di Aquileia
Andrea Tilatti
WOLFGER di Erla, patriarca di Aquileia. – Nacque attorno al 1140 da Wolfger de Herla e, probabilmente, da domina Diemut. Ebbe anche due fratelli, [...] dilettere papali false citato l’arcivescovo Sigfrido di Magonza.
Pur usando espressioni dure e accusandolo di varie appropriazioni indebite dicambio ritrattò i disallineamenti rispetto alla politica di Innocenzo III verso il regno di Germania. Di ...
Leggi Tutto
LOPEZ, Sabatino
Giorgio Taffon
Nacque a Livorno, il 10 dic. 1867, da Isacco ed Elvira Tedeschi.
La famiglia paterna, all'anagrafe Lopez Nunes, era di origine marrana e si era stabilita a Livorno alla [...] Niccolini a Livorno; si iscrisse quindi all'Università di Pisa dove si laureò in lettere, nel 1888, con A. D'Ancona, discutendo al banchiere Ferante in cambiodi 100.000 franchi. Poiché Cesarina ben conosce il peso del genere di vita che conduce e ...
Leggi Tutto
VISMARA, Michele
Livio Antonielli
Nacque a Monza il 9 maggio 1760. Compì qui i primi studi, dai nove anni proseguendoli poi sino al compimento nei seminari della diocesi di Milano. Entrò come sacerdote [...] scienze, lettere ed arti, Venezia 1834, vol. VI, pp. 281-282 (voce di G.F. Rambelli, che indica quale luogo di nascita Milano); Il Raccoglitore ossia archivi di viaggi, di filosofia, di istoria, di poesia, di eloquenza, di critica …, a cura di D ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] di starsi cheto come si è" anche perché "i cambiamenti fatali sono sempre a ciascuna classe di . E. A. C., Venezia 1864; G. Namias, C. E. A., in Atti d. Ist. veneto di scienze. lettere e arti, s. 3, XIII (1867-68), pp. 351-59; A. Sagredo, C. E. A., ...
Leggi Tutto
RASORI, Giovanni
Antonino De Francesco
RASORI, Giovanni. – Nacque a Parma il 20 agosto 1766, figlio unico di Francesco, direttore della spezieria dell’ospedale di Parma, e di Gaetana Vezzani.
Venne [...] perché il lesto cambiodi governo a Milano favorì l’accumularsi sulla sua persona delle critiche di quanti, miscelando scienza amico Ugo Foscolo, avviò la pubblicazione degli Annali di scienze e lettere, che volevano mettere in luce l’eccellenza della ...
Leggi Tutto
BENEVOLI (Benevolo), Orazio
Liliana Pannella
Figlio legittimo della romana Livia Vivargenta e del francese Roberto Venout (il cognome di questo fin dal 1623 si trova italianizzato dal figlio in Benevolo [...] in cambio vitto e alloggio, l'istruzione musicale sotto la guida dell'allora maestro di Una messa e un inno a 53 voci di O. B., in Riv. musicale ital., X (1903), pp. 1-22; A. Solerti, Lettere ined. sulla musica di Pietro della Valle e G. B. Doni…, ...
Leggi Tutto
MOSSOTTI, Ottaviano Fabrizio
– Figlio di Giovanni, ingegnere, e di Rosa Gola, nacque a Novara il 18 aprile 1791.
Conseguì la laurea nella facoltà di fisica-matematica dell’Università di Pavia il 6 giugno [...] studenti delle università italiane, I (1863), p. 92; G. Codazza, Commemorazione di O.F. M. (letta nella seduta del 23 aprile 1863 al Reale Istituto lombardo di scienze e lettere), in Il Politecnico, XVII (1863), pp. 245-266; F. Passerini, Notice ...
Leggi Tutto
cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...