VITIGE
Claudio Azzara
– Nato presumibilmente attorno all’anno 500 in località ignota, fu re dei Goti dal 536 al 540. Della sua vita precedente l’elevazione al trono non si sa pressoché nulla, se non [...] , Vigilio. A Silverio fu contestato di aver fatto pervenire a Vitige alcune lettere, nelle quali gli si prometteva la ; Vitige ricevette allora l’offerta di aiuto di Teodiberto, che in cambio chiedeva la concessione di metà dell’Italia, una volta ...
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LUDOVICO I di Savoia, duca di Savoia
François Charles Uginet
Figlio sestogenito di Amedeo VIII, conte e poi duca di Savoia, e di Maria di Borgogna, nacque a Thonon intorno al 1413-14. Quando Amedeo, [...] luogotenente generale non è nemmeno menzionato. La situazione non cambiò neppure quando, il 17 dic. 1438, Amedeo VIII sia dal risolutivo intervento di Felice V il quale emanò, tramite lettere patenti, un'ordinanza di cancellazione delle condanne (2 ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] fu eletto membro del Direttorio esecutivo. Coinvolto nei cambiamenti politici susseguitisi a Milano in quei mesi concitati, R. Istituto di scienze, lettere ed arti dal 25 dic. 1810, fu altresì insignito del gran cordone della Corona di ferro e della ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] estraniamento; continuò a dipingere: Interno della sala del Cambio (di cui si conoscono solo alcuni bozzetti, tre esposti alla e Bibl.: Oltre alle lettere e ai documenti conservati nell'Archivio storico civico di Pavia e presso collezioni private ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] di offrire le contee di Liptow e Zatmar in cambiodi un accordo per la prosecuzione della pace di Vasvár è attualmente conservata nell'Arch. di Stato di Modena. Si tratta di alcune centinaia dilettere, ordinate cronologicamente ed inserite in ...
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CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] dietro esplicita richiesta dello Sforza, la cattedra di lingua. e lettere latine; l'importante incarico conferì particolare di Pisa nella persona di Agostino Fregoso. Il trattato fu stipulato e sottoscritto dai due: Agostino Fregoso, in cambio della ...
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RENIER, Rodolfo
Guido Lucchini
RENIER, Rodolfo. – Nacque a Treviso l’11 agosto 1857 da Luigi, nobiluomo, e da Fanny Venturi.
Il padre era magistrato e cambiò spesso sede per la sua professione. Il giovane [...] filosofia nel 1879, l’anno successivo si trasferì a Firenze, alla scuola di Adolfo Bartoli, come perfezionando, e vi conseguì il diploma dilettere e storia presso l’Istituto di studi superiori.
Ad ambedue i suoi maestri dedicò un commosso profilo: a ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] lettera del 1506 alla marchesa Isabella sulla scoperta del Laocoonte), resoconti di feste, e simili, e ne riceveva in cambio aiuti e favori. Di lui rimangono anche alcune lettere a Benedetto Dei, uomo d'affari, letterato, viaggiatore fiorentino, in ...
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TOLA, Efisio Antonio Aloisio.
Alessio Petrizzo
Nacque a Sassari il 15 giugno 1803, sesto e ultimo figlio di Maria Teresa Tealdi e di Gavino Tola Sussarello.
Il padre apparteneva a una facoltosa famiglia [...] subalpino.
Efisio frequentò a Sassari la scuola di grammatica, retorica e umane lettere dei padri scolopi e, stando a un a suo carico ricavate dalle deposizioni di alcuni militari, talora in cambiodi sconti di pena – il trentenne ufficiale era ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] Cambio e Girolamo Bosso conobbe Francesco Filelfo e fu alla scuola di Pierleoni da Rimini. Da Milano, forse per l'agitata situazione politica venutasi a creare all'indomani della morte di 1492) per il lavoro di recupero delle lettere che il B. compì ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...