MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] iscrisse alla facoltà dilettere e filosofia di Roma, trasferendosi l'anno dopo all'Università statale di Milano, senza conseguire uno stipendio, in cambiodi alcune opere.
Il M. si lanciò in progetti demiurgici di duplicazione artistica della natura ...
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SATTA, Salvatore
Italo Birocchi
Eloisa Mura
(Giovanni Salvatore). – Nacque a Nuoro il 9 agosto 1902 da Salvatore, notaio, e da Valentina Galfrè, di origini piemontesi, conosciuta con il nome di Antonietta.
Fu [...] successivo due esami per poi trasferirsi a Pisa (1921-22), chiedendo di iscriversi al secondo anno dilettere, salvo rinunciare immediatamente al cambiodi facoltà e continuare gli studi di diritto (in quell’anno superò sei esami). Nell’agosto del ...
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SQUARCIONE, Francesco
Giacomo Alberto Calogero
– Figlio di un notaio di nome Giovanni e di una sorella del sarto Francesco della Galta, di cui purtroppo si ignora il nome, ebbe i natali a Padova, tra [...] possibilia tam in dicta arte quam in domo sua», in cambiodi vitto e alloggio gratuiti (p. 132, doc. XVII). Rigoni, Nuovi documenti sul Mantegna, in Atti del Reale Istituto Veneto di scienze, lettere ed arti, LXXXVII (1927-1928), pp. 1165-1186 (ried. ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] gioventù, nella corte ferrarese, allo studio delle lettere, A. è tuttavia rimasto indissolubilmente legato alla Ippolito, a cedere alla Camera apostolica, in cambio della restituzione di Reggio, il diritto di fare il sale a Comacchio, città imperiale ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] degli eventi politici cambiò i suoi progetti. Durante la rivoluzione del 1848, infatti, fu distrutto l'Istituto di anatomia con la scambiata tra i due scienziati negli anni 1850-1855.
Le lettere inviate dal C. a Valentin, pubblicate da E. Hintzsche, ...
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MORELLI, Domenico. – Figlio di Francesco Soldiero e di Maria Giuseppa Mappa, Domenico Soldiero nacque a Napoli il 7 luglio 1823. Dal 1848 scelse di aggiungere il cognome Morelli al proprio, per poi assumerlo [...] cambiodi cognome venne ufficialmente formalizzato.
Giovanissimo s’iscrisse al Real Istituto di belle arti, partecipando negli anni Quaranta a diversi concorsi accademici per la classe di pittura e di Morelli, Lettere a Pasquale Villari, a cura di A. ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] di cento milioni. La nuova società - di cui fu nominato presidente il C. - ebbe vita breve e stentata: nel maggio 1931 cambiò sono presso l'Arch. municipale di Capriate-San Gervasio. Si sono potute consultare alcune lettere del C. e del Toeplitz ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] Colonna, principessa di Castiglione, sposa di Giulio Cesare Rospigliosi, duca di Zagarolo. Questa in cambio dei suoi servigi del Regno di Napoli (cod. V. E. 210, di cc. 281). Nella stessa biblioteca si conservano pure varie lettere autografe, tra ...
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OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] rapporto tra mito e ragione, tra cultura e istituzioni cambiò perché suo oggetto erano le forme storiche della libertà 141-152; Id., O. e Loisy, in Annali della Facoltà dilettere e filosofia dell’Università di Napoli, n.s., VI (1975-76), pp. 215-242; ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] di Caracena, che nel mese precedente, con la presa di Casale, aveva raggiunto l'apice dei suoi successi militari. Nelle lettere inviate al segretario di del governatore si mostrava incapace di difendere lo Stato; in cambio chiedeva solo il rispetto ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...