BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] che la riputazione del Farnese avrebbe sofferto, se il governo spagnolo non avesse voluto onorare le sue letteredicambio. L'asiento fu accettato in linea di massima, ma l'affare si trascinò per circa un anno. Solamente nell'aprile 1581 il Ruiz ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] , il cui fine era la registrazione degli affari finanziari praticati per mezzo diletteredicambio (Melis 1991; L’Archivio di Francesco di Marco Datini, 2004).
Questo continuo scrivere, questa, insomma, fascinazione per il potere della scrittura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] guadagno»: così – come testimoniano le carte dell’archivio del mercante Francesco Datini di Prato – iniziavano le letteredicambio e gli ordini di pagamento; è un binomio che di per sé esprime una ‘filosofia’ pratica della vita e degli affari nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] dalle compagnie italiane) per il mercato organizzato del credito a breve termine, basato sui cambi esteri. Le letteredicambio diventano una normale fonte di finanziamento. Le vecchie fiere della Champagne erano tramontate da tempo, quando il campo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] sia in senso dimensionale: la banca, attiva su molte piazze con letteredicambio; l’assicurazione, che abbassava i livelli di rischio imprenditoriale; la commenda, che fu la prima forma di società per azioni finalizzata a incrementare i capitali e a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...] provvede i materiali», figuravano nell’art. 2, fra gli atti di commercio obiettivi, affiancate alle compre, alle operazioni di banca, alle letteredicambio, alle spedizioni marittime, ai noleggi, alle assicurazioni, alle convenzioni «per ...
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MONFORTE, Cola
Francesco Storti
(Nicola) di. – Nacque da Angelo Monforte Gambatesa, quarto conte di Campobasso, potente barone del Regno di Napoli, e da Giovanna da Celano.
Si ignorano il luogo e la [...] rilievo, nonostante le proteste che intanto giungevano da Napoli.
Nel novembre 1472 il duca di Borgogna, fornitolo diletteredicambio, inviava in Italia il M., «consanguineus noster carissimus», per formare una nuova condotta adeguata al ruolo che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercantilismo
Cosimo Perrotta
L’equivoco sul mercantilismo
Il mercantilismo è il pensiero economico dominante, con alcune eccezioni, dai primi decenni del 16° sec. ai primi decenni del 18°. Si tratta [...] che rendono possibili i pagamenti in altra moneta o con letteredicambio.
Davanzati dimostra che gli scambi internazionali possono esserci solo in quanto il cambio fra le monete oscilla intorno al valore standard che ha abitualmente sul mercato ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] investire ingenti somme in attività finanziarie nelle principali piazze svizzere e francesi in cui opera con letteredicambio, cedole o titoli obbligazionari, trasferimenti di capitale da una sede finanziaria all'altra, sempre mantenendo un fondo ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] Livenza. È grazie a questo che il C. può permettersi di dare alle figlie sposate un'ingente dote, di spedire con regolarità letteredicambio al fratello lontano, di pagarne gli incessanti dispendi anche se talvolta è costretto a metterlo in guardia ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...