Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] favorevoli alle riforme e si mostra ammirazione per il modello dicambiamento economico che ha avuto successo in Cina, si è di viaggio. Dopo di allora le uniche notizie dirette sull'interno della penisola sono costituite da passi delle letteredi ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] di Perugia, in Boll. della Deput. di storia patria per l'Umbria, VIII (1902), p. 150; L. Maraschini, Lettere malatestiane , pp. 198, 207; L. Frati, Papa Martino V e il "Diario" diCambio Cantelmi, in Arch. stor. ital., s. 5, XLVIII (1911), pp. 122 ...
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Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] nel modo di scrittura materiale, tra lettere e compendi, della formula. Più mosso il settore della datazione cronica, che figura sempre in apertura del documento ed è sempre seguita dalla menzione del luogo. Un momento dicambio sembra porsi ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] minuto, rivedendo in secondo luogo i rapporti dicambio ed i tipi di monete cui consentire l'accesso; attento di M. Delfico - Lettere sammarinesi, San Marino 1934; Id., M.D. e la Repubblica di San Marino, San Marino 1935. Alcune sue letteredi ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] tassi d'interesse e dicambio delle varie valute, lo studio della prospettiva, la compilazione di mappe per l'agrimensura e un tipo di grandezza. Egli fu tra i primi a indicare le grandezze con lettere e a distinguerle all'interno di un'equazione in ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] quelle che l'arcivescovo di Capua aveva ricevuto per la sua chiesa in seguito a false letteredi indulgenza, tramite una V avrebbe promesso in cambiodi soccorsi Salonicco, all'epoca in mano ai cavalieri di S. Giovanni di Gerusalemme. Proprio in ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] , come le contemporanee letteredi Alessandro Verri al fratello Pietro, sono una specie di diario della invivibile situazione romana, in cui si susseguono crisi economica, pane cattivo, aumenti di prezzi, moneta di carta, cambidi moneta, ori e ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] cambio la riammissione in città dei ghibellini bresciani.
I rapidi progressi del re boemo nella pianura padana non toccarono direttamente gli interessi del D., che - solo fra i signori di e mem. dell'Accad. di agricoltura, sc. e lett. di Verona, s. 4, ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] senza il sostegno autorevole del papa in cambio dell'aiuto veneziano contro Napoli è chiaro -53), pp. 45-50; F. Secco d'Aragona: Un giornale della guerra di Ferrara nelle letteredi un condottiere milanese-mantovano, in Arch. stor. lomb., s. 8, VII ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] inizi del 1768 egli continuò a pronunciarsi nelle sue lettere per la piena libertà di commercio e contro gli arcaici sistemi annonari del Regno di Napoli; ma nel corso di quell'anno cambiò opinione di fronte alla crisi del tutto inaspettata (penuria ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...