Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] grande centro Nazianzo, nota come mansio o stazione dicambio.
In questo quadro (che forse risente anche dello oriente e consisteva in un angusto lettodi torrente chiamato Siq. Il corso del Wadi Musa segnava l'asse urbano di P., la lunga strada che ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] di contratti di prestito o di deposito che sfociarono allo scorcio del V e soprattutto nel IV sec. a.C. nell'istituzione di banche private e nell'uso diletteredi e da discussioni giuridiche su problemi dicambiodi dirhām e fals e viceversa. Le ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] si era servito per la sua corrispondenza privata di carta da letteredi formato troppo grande, causando in tal modo superflue veneziana e a rafforzare l'opposizione ad ogni genere dicambiamenti. I "signori" aggrediti soffocarono sul nascere la ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] primi decenni del secolo XVI, età di grandi cambiamenti, segnarono dunque l'inizio non V., Senato Misti, reg. 57, cc. 168, 208. 55
55.Alessandro Sassi, Letteredi commercio di A. Barbarigo, mercante veneziano del '400, Napoli 1951, lettera nr.1, p. ...
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La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] nel 1328 quest'ultima venne adeguata su valori di fatto già acquisiti, al cambio ufficiale di i ducato = 24 grossi, ovvero 2,6 Paris 1959, pp. 219-235.
21. Giuseppe Giomo, Letteredi Collegio rectius minor consiglio 1308-1310, Venezia 1910, passim. ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] il 264 e il 237 a.C. numerali e lettere interpretati come indici del valore della serie di riferimento o, nel caso delle monete enee, come Dunque, le fluttuazioni servono a creare mine dicambio, unità di aggancio con gli altri sistemi ponderali. La ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] presenza, e la soluzione adottata è di far alzare l’intero collegio, in cambiodi tre inchini fatti dal turco «con . 211r-v, 212v, 214r-v, 215v (1694-1697). Due letteredi congratulazioni alla dogaressa Valier nel 1694, la prima non attribuita, la ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] conservatorismo, avendo egli vanificato il progetto del "cambio" della moneta, quando in realtà l'insuccesso della che ha guastato tutto, è stato il vincere la mia grande sconfitta" (Letteredi don L. Milani, Milano 1975, p. 4).
Il D. lungo tutti ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] istruzione, tanto pubblica quanto privata, in Italia cambiò poco o nulla rispetto alla situazione seicentesca; pertanto della Accademia di Agricoltura, Scienze e Letteredi Verona», 169, 1987-1988, pp. 1-88.
3. Secondo i calcoli di Beltrami, nel ...
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Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] conduzione ai Pasini di Ceneda sostenuti da un prestito di 300 ducati al 6% in cambiodi un canone di 285 ducati pagati di mettere su una bottega di ferramenta alle Sarasine «distante pochissimo dai nostri campi di Lendinara»; nel 1681 tre letteredi ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...