Personaggio del Nuovo Testamento, la cui storia s'intreccia con quella degli apostoli e specialmente di Paolo. Il suo vero nome era Giuseppe, ma fu chiamato B. dagli apostoli: era levita di tribù, cipriota [...] , 10). Possedeva un campo, lo vendé e ne depose il prezzo ai piedi degli apostoli (Atti, IV, 36-37). Poiché i discepoli di dalle menzioni fugaci ma benevole che Paolo fa di B. nella sue lettere (I Corinzî, IX, 6; Galati, II, 13; Coloss., IV, 10), e ...
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Illustre storico tedesco del cristianesimo, fondatore della scuola di Tubinga. Nacque a Schmiden (Württemberg) il 21 giugno 1792, studiò a Tubinga, nel 1817 entrò professore nel seminario di Blauenheuren [...] paolino e particolarismo giudaizzante non emerge, vengono scartate come inautentiche; le lettere autentiche per il B. sono le quattro grandi lettere: la lettera ai Galati, le due aiCorinzî, quella ai Romani. La storia dell'età apostolica è nell'urto ...
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Primogenito di Dionisio I e di Doride, successe al padre nel 367 a. C., nonostante l'opposizione dei fratellastri, figli di D. e di Aristomache. Trovò lo stato sotto la pressione violenta dell'ordinamento [...] acquistata, si stringeva in alleanza con i Cartaginesi, per impedire aiCorinzî di sbarcare; ma D., chiuso in Ortigia, tra il gaudente. È ignoto l'anno della morte.
Fonti principali: Le lettere platoniche III, IV, VII, VIII, XIII, di cui almeno ...
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VERMIGLI, Pietro Martire
Delio Cantimori
Nato a Firenze l'8 settembre 1500, fu uno dei maggiori dotti della "chiesa riformata", il teorizzatore più sistematico e conseguente delle dottrine zwingliano-calviniane. [...] Corinzî, al libro dei Giudici, ai libri di Samuele e dei Re, al Genesi, a Geremia; Dialogus de utraque Christi natura, Zurigo 1562.
Bibl.: Simler, Oratio de vita et obitu Domini Petri Martyris, Zurigo 1562; lettere nelle Zürich Letters, della Parker ...
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Paolo di Tarso, san
Raffaele Savigni
L’apostolo delle genti
Cittadino romano di nome Saulo, di famiglia ebraica, perseguitò duramente i cristiani fino a quando, dopo aver avuto una visione, si convertì [...] nella Seconda lettera aiCorinzi fa riferimento alle difficoltà incontrate e alle persecuzioni subite: a Damasco sfuggì alla cattura facendosi calare dal muro della città dentro una cesta.
I viaggi
Nelle altre lettere Paolo sviluppa alcune idee ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Biondo. L'epistola comincia con le squillanti parole di Paolo aiCorinzi (II, vi, 2) "Ecce nunc tempus acceptabile", , pp. 293-296 (v. sub voce Monarchia). Ugualmente sicure le lettereai Fiorentini (31 marzo 1311) - v. trad. Vinay, ediz. cit ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] capo sul quale ‛si sono scontrati gli ultimi termini de' secoli' (I AiCorinzi, X, 11) e le palpebre sono un poco stanche. È una nel racconto di d'Aurevilly è la sfinge d'un letto Impero che si metamorfosa in una fanciulla taciturna e passionale ...
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VALDÉS, Juan
Daniel A. Crews
Luca Addante
de. – Nacque a Cuenca, in Spagna, intorno all’anno 1500, da Fernando de Valdés e da María Barrera, insieme al gemello Alfonso, ultimi di undici figli.
Contentissimo [...] , e di tale indefesso lavoro sono sopravvissute le sue riflessioni sui primi quaranta Salmi, sulle lettere di san Paolo ai Romani e sulla prima aiCorinzi, e sul Vangelo di Matteo. Scrisse inoltre altri testi analoghi all’Alfabeto, come il Catechismo ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] a San Marco ad arder quel convento". Al B. inoltre venivano attribuite lettere al re di Francia in cui si lamentava "che il governo di ) l'interpretazione pronicodemitica di Bullinger della prima Lettera aiCorinzi di S. Paolo (In primam D. Pauli ...
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PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] commento ad alcuni versetti della Lettera ai Romani e della prima Lettera aiCorinzi. La seconda redazione godette di ampia di risposta da parte di Pietro a due lettere di papa Alessandro III, né di lettere inviate da Pietro durante il suo episcopato ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...