DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] dello Scaccia, "marque l'apogée de l'école scolastique" (De Roover).
Tutti gli aspetti della problematica dei cambi e delle letteredicambio vi sono affrontati, con un notevole ricorso alla dottrina precedente, sia giuridica sia teologica, con una ...
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] cinque anni dai pubblici uffici. Il 15 dic. 1568 gli vennero sequestrate, e depositate nel banco di Daniele Dolfin, tutte le somme (sia in danaro liquido sia in letteredicambio "per la summa in tutto de scudi d'oro in oro 13.375 et de ducati 9314 ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] investire ingenti somme in attività finanziarie nelle principali piazze svizzere e francesi in cui opera con letteredicambio, cedole o titoli obbligazionari, trasferimenti di capitale da una sede finanziaria all'altra, sempre mantenendo un fondo ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] Livenza. È grazie a questo che il C. può permettersi di dare alle figlie sposate un'ingente dote, di spedire con regolarità letteredicambio al fratello lontano, di pagarne gli incessanti dispendi anche se talvolta è costretto a metterlo in guardia ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] del principe, abbandonati a loro stessi. Non bastando più le sue letteredicambio per pagare un conto di 233.630 fiorini, per ordine del marchese di Grana il banchiere A. Zety di Anversa procedette all'asta pubblica dei beni del principe. Questa ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] (comprendenti 5 dialoghi filosofico-scientifici; tre trattati, di cui uno Sulle letteredicambio;diciassette scritti vari di logica, ottica, geometria, meccanica, ecc.). La raccolta è preceduta dalle lettere elogiative del De motu,tra cui quella ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] , oltre ad alcune vigne. La proprietà mobiliare era costituita in gran parte da luoghi di Monte (scudi 179.716,75 impiegati al 2,95%) e da letteredicambio (252.941,57scudi impiegati al tasso medio del 3,8%), che complessivamente fornivano il ...
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BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] vendere altrove tali merci con qualche guadagno; il ricavato fu investito nell'acquisto di prodotti d'origine orientale (eccetto qualche somma trasferita con letteredicambio); tali prodotti furono spediti a Venezia ed in altre località per essere a ...
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GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] Grimaldi, Centurione, Fornari ecc.)", cita la lettera a Carlo V del Soria che, nel maggio 1524, aveva presentato al G. letteredicambio per ben 100.000 ducati e 44.000 scudi e notava ammirato come quello avesse prontamente versato "en pocos dias" la ...
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MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] , l'aiuto napoletano, sia in denaro sia in mezzi (soprattutto navi, per l'armamento delle quali nel settembre del 1468 spiccò letteredicambio a Valenza). Da parte sua, Ferdinando lodò l'impegno del M., attento a seguire Giovanni II in tutti i suoi ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...