Lettere
Jean-Jacques Marchand
Denominazione consueta del carteggio privato, che comprende le lettere inviate (un’ottantina) e ricevute (circa 250) tra il 1497 e il 1527. Ne fanno parte, in effetti, [...] , e ch’egli ha fatto a me quello in sul suo Orlando, che io non farò a lui in sul mio Asino (Lettere, p. 357).
Allo stesso Lodovico, M. racconta di partecipare alle riunioni degli Orti Oricellari insieme a Battista della Palla e Zanobi Buondelmonti ...
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Le lettere doppie (dette anche geminate, dal lat. gemino «raddoppio») sono la rappresentazione grafica delle consonanti che, in posizione intervocalica, vengono pronunciate al grado intenso, cioè con energia [...] dell’alfabeto italiano (i ventuno tradizionali e i cinque non autoctoni: ‹k, j, y, x, w›) anche i quindici rappresentati dalle lettere doppie.
2.2 I suoni sempre intensi e il caso di /ʦ/ + i + a, e, o
Cinque suoni consonantici sono sempre pronunciati ...
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solari, lettere Nella terminologia della grammatica araba, le lettere (in arabo al-hurūʃ ashshamsiyya) corrispondenti a consonanti che, se iniziali di parola, causano assimilazione regressiva della consonante [...] l dell’articolo. Esse sono t, th, d, dh, r, z, ṣ, ḍ, ṭ, ẓ, l, n. Traggono il loro nome dal significato della parola presa abitualmente come esempio: ash-shamsu «il Sole» ...
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Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] un incidente aereo che lo costringe a una lunga degenza a letto con un occhio bendato. Venezia gli appare, così, sdoppiata ancora insieme, e per me è meno duro accettare. Hai mai letto Morte a Venezia?». La musica di Marcello si allarga da «dolore ...
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lettere diplomatiche
Emanuele Cutinelli-Rendina
Si possono definire così tutte le corrispondenze che, nell’esercizio delle sue funzioni presso la seconda cancelleria della Repubblica, M. inviò a diverse [...] , ebbe luogo sul fronte pisano tra il 10 giugno e l’11 luglio 1500 (LCSG, 1° t., pp. 370-86; solo una delle 15 lettere, tutte comunque di mano di M., è da lui firmata); l’ultima si svolse nel Mugello nell’agosto del 1512, a pochi giorni dal disastro ...
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Nella terminologia della grammatica araba, le lettere che indicano consonanti le quali, se iniziali di parola, non causano assimilazione regressiva della consonante l dell’articolo; esse sono: ’, b, ǵ, [...] ḥ, kh, ‛, gh, f, q, k, m, h, w, y. Traggono il loro nome dal significato della parola presa abitualmente come esempio: al-qamaru «la luna» ...
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Casa editrice fondata nel 1976 a Firenze da Federico Gentile (Napoli 1904 - Firenze 1996) e dal figlio Giovanni (n. Firenze 1938). La casa ha rilevato parte del catalogo Sansoni, continuando, tra l’altro, la pubblicazione delle Opere complete di G. Gentile (terminata nel 1999) e di alcuni periodici: Giornale critico della filosofia italiana, diretto da E. Garin; Lingua nostra, diretto da G. Ghinassi; ...
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TESSALONICESI, Lettere ai
Silvio Rosadini
Sono due lettere di S. Paolo, indirizzate ai cristiani di Tessalonica, e contenute nel Nuovo Testamento.
Tessalonica (oggi Salonicco; v.) ai tempi di S. Paolo [...] storiche poi, a cui si fa allusione, concordano pienamente con quanto sappiamo dell'apostolato di lui dagli Atti e dalle altre Lettere.
Il tempo della "parusia". - Al capo IV, v. 15, di questa lettera troviamo un passo che ha dato e dà occasione ...
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Le due lettere di S. Paolo, dirette alla comunità di Corinto, sono fra le più importanti del suo epistolario e utilissime a farci conoscere la vita di quei primì raggruppamenti di cristiani. Corinto non [...] Muratoriano (lin. 39-54), che le ascrivono ambedue a Paolo.
Quanto al tempo e luogo di composizione delle nostre lettere, non è difficile, almeno approssimativamente, determinarli. La prima fu scritta mentre Paolo era in Efeso durante la sua terza ...
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TELL el- ‛AMĀRNAH
Giuseppe Furlani
Questo nome porta ora un piccolo villaggio tra Minyeh e Asiūṭ, nella valle del Nilo, così chiamato dalla tribù degli el-‛Amārnah. Esso sta sul sito dove sorgeva la [...] i quali però qualche principe più avveduto, come Aziru di Amurru, cercava di far entrare nel proprio giuoco politico.
Le lettere di Tell el-‛Amārnah ci rivelano che la Babilonia, allora chiamata Karduniash, era discesa sotto la dinastia dei Cassiti a ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...