MARCAZZAN, Mario
Critico letterario, nato a Brescia il 30 settembre 1902; prof. nelle univ. di Oslo e di Sofia, poi provveditore agli studî di Brescia (1948-49) e di Milano (1949-51), dal 1951 è prof. [...] di lingua e letteratura italiana nell'Istituto univ. di economia e lingue straniere di Venezia.
Il centro dei suoi studî è la lettemtura romantica, che ha indagato con particolare sensibilità e vigile coscienza storica; oltre all'ediz. degli scritti ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] riesame critico che chiarisca l'importanza, non soltanto di componente romantica, ch'esso ha avuto nella storia dell'arte" (G. in alcuni scritti tra il 1917 e il 1919, riferita alla letteratura; quindi il termine diviene di uso comune, e in seguito ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] nascosto sotto frasi magniloquenti. Non la giudicheremo però, come un attardato romantico subalpino, il Thovez, quasi un miracolo di poesia nel gran deserto della letteratura italiana, un Leopardi avanti lettera a cui il peso della cultura letteraria ...
Leggi Tutto
Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] in lui, il modo d'intendere princìpi particolari al pensiero romantico. In realtà, l'unico interesse suo è intendere le folclore; da cui l'abbandono veramente acritico o stanco ad una letteratura per l'infanzia, che pure era nata in lui da un ...
Leggi Tutto
Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] (per es. quello del ‟Figaro" e il primo Manifesto tecnico della letteratura futurista): F. T. Marinetti (11 lettere!) era nato il 22 Mafarka del romanzo marinettiano). Il disprezzo per il romantico chiaro di luna e quello per la tradizionale visione ...
Leggi Tutto
Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] vedova: ivi, Parte III, IV).
Son già quasi romantiche quelle due piante innamorate che non possono congiungere le loro tema poetico, vedi le osservazioni del Flora, nella sua Storia della letteratura italiana. voi. II, parte 11, ediz. 1945, p. 561 ...
Leggi Tutto
Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] alle stampe di Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura, col nomignolo tra ironico e familiare che Leopardi gli aveva della pietas storica, stava proprio allora dischiudendo l’età romantica.
E, se per qualche aspetto Leopardi è stato talora ...
Leggi Tutto
Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] valeva meglio del poeta» e che egli era appunto «l'ultima eco della letteratura della decadenza italiana»:4 si è detto infatti che il Rossetti non avverte la crisi formale romantica, e c'è sempre in lui un'intenzione di violenza accompagnata a una ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] da una cultura, nella sua matrice illuministica o romantica, in cui la poesia è strumento critico, histoire religieuse de l’expérience littéraire, Paris, 1985-1998; id. La letteratura e l’inquietudine dell’assoluto, Reggio Emilia 2005.
4 Ibidem, p. ...
Leggi Tutto
Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] il divisamento popolaresco e realistico di tanta parte della nostra ottocentesca letteratura, conforme alle supreme finalità paradigmatiche della battaglia romantica sul «foglio azzurro» del «Conciliatore»; altrettanto è vero, però, che, sia ...
Leggi Tutto
romantico
romàntico agg. [dall’ingl. (sec. 17°) romantic «pittoresco, romanzesco», der. del fr. ant. romanz, nel caso obliquo romant «romanzo2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Con riferimento a persona, seguace, rappresentante del romanticismo: scrittore,...
menestrello
menestrèllo (ant. minestrèllo o ministrèllo) s. m. [dal fr. ant. menestrel, mod. ménestrel, che è il lat. ministerialis «incaricato di un servizio (ministerium)»]. – 1. Nel medioevo, giullare di corte che recitava e cantava le...