VERGA, Giovanni
Attilio Momigliano
Novelliere e romanziere, nato il 31 agosto 1840 a Catania, ivi morto il 27 gennaio 1922. A Catania ebbe come maestro un verseggiatore byroniano e montiano, Antonino [...] e isolata dal movimento letterario, influì sulla sua operosità anteriore all'80. Alle reminiscenze della letteratura sentimentale e romantica - italiana e francese - si aggiunsero le suggestioni degli ambienti mondani e della scapigliatura milanese ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] sviluppa il tema della campagna, rivelandosi l'analogo pittorico della letteratura della cosiddetta scuola degli ''scrittori contadini''. Sono inclini all'interpretazione eroico-romantica dei soggetti del passato rivoluzionario e bellico i fratelli B ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] a Ibadan e Accra, nel 1948, segna una svolta nella letteratura, che a partire dagli anni Cinquanta avrà come centri di da Matta (Delirios, 1889), autore di dominante vena romantica, nella quale incastona aspetti della realtà africana, arrivando ad ...
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I classici oggi
Incertezza del termine
È un fatto risaputo che i radicali mutamenti della comunicazione che si sono svolti, con accelerazione in costante aumento, nel corso del 20° sec. hanno prodotto [...] solo di prole, e che la prima attestazione del suo uso per la letteratura sia data da un passo di Frontone citato dallo stesso Gellio (xix, un momento particolarmente acuto nella polemica classico-romantica, scatenatasi a partire dal 1816), nell' ...
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WHITMAN, Walt
Mario Praz
Poeta nato a West Hills, Long Island (o Paumanok, secondo il nome da lui preferito), nello stato di New York, il 31 maggio 1819, e morto a Camden il 26 marzo 1892. La fattoria [...] W. fu realmente in poesia autore di quella rivoluzione romantica che il Wordsworth aveva timidamente annunciato nella prefazione delle Lyrical Ballads. Con lui un nuovo spirito penetra nella letteratura del Nuovo Mondo e del Vecchio; il verso libero ...
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L'interesse per l'a., in Europa e negli Stati Uniti, non solo si è fortemente accentuato nel generale rinnovamento dei metodi di analisi letteraria, ma anche, e soprattutto, è stato coinvolto dalla determinazione [...] , al di là della loro morte nella cultura romantica e postromantica non comporterebbe di necessità la menzione di solo nel loro Paese, nel determinare sorti e sviluppi della letteratura contemporanea, non rende del tutto improbabile l'ipotesi che ...
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La società araba contemporanea, sia essa musulmana o non, è attraversata da tensioni politiche che influiscono inevitabilmente sulla sua produzione letteraria e poetica. Gli attentati terroristici dell'11 [...] e ideologico che caratterizzava, tranne alcune eccezioni, la letteratura degli anni Sessanta del 20° sec. ha ora assunto 'non poetici' secondo gli schemi della poesia classica o romantica.
Tra i maggiori assertori della libertà in poesia è Adonis ...
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WELHAVEN, Johan Sebastian Cammermeyer
Giuseppe Gabetti
Poeta norvegese, nato a Bergen il 22 dicembre 1807, morto a Oslo il 21 ottobre 1873. Fu il grande rivale di H. A. Wergeland (v.), con il quale [...] sue fantasiose ballate, divenne il grande erede del nazionalismo romantico in Norvegia, pur nel tono più quieto e lezioni uno dei primi che diedero risalto all'elemento norvegese nella letteratura danese del sec. XVIII - cfr. lo studio: Ewald og ...
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ŽUKOVSKIJ, Vasilij Andreevič
Ettore Lo Gatto
Poeta russo, nato nel villaggio di Mišensk (governatorato di Tula) il 29 gennaio (v. s.) 1783, morto a Baden-Baden il 7 aprile (v. s.) 1852. Figlio di un [...] dedicarsi alla letteratura, fondò con alcuni amici il Družeskoe literaturnoe obščestvo (Società degli amici della letteratura) i durante la sua vita, egli rimase infatti fedele ai principi romantici dai suoi inizî poetici (Il bardo nel campo russo ...
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(pseud. di Thiery, Herman)
Romanziere, poeta, drammaturgo, filmologo belga, nato a Gand il 2 settembre 1912, morto ivi il 9 agosto 1978. Dottore in scienze economiche all'università di Gand (1936), dal [...] anche reportages, un compendio con antologia della letteratura russa e il primo studio d'insieme sul . Montand, 1968). Questi scritti appartengono alla fase definita ''romantica'' dall'autore stesso. Negli anni Cinquanta egli passa al realismo ...
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romantico
romàntico agg. [dall’ingl. (sec. 17°) romantic «pittoresco, romanzesco», der. del fr. ant. romanz, nel caso obliquo romant «romanzo2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Con riferimento a persona, seguace, rappresentante del romanticismo: scrittore,...
menestrello
menestrèllo (ant. minestrèllo o ministrèllo) s. m. [dal fr. ant. menestrel, mod. ménestrel, che è il lat. ministerialis «incaricato di un servizio (ministerium)»]. – 1. Nel medioevo, giullare di corte che recitava e cantava le...