Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] Ramesse II. All’ispirazione aulica si affianca una romantica ricerca d’ispirazione nella vita quotidiana e nella vasta apertura da parte del mondo occidentale nei confronti della letteratura araba in generale ed egiziana in particolare. Ricordiamo qui ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] settentrionali ad aver recepito lo spirito rinascimentale promuovendo una letteratura in lingua nazionale.
Tra i primi umanisti fu anche musicale si ha a partire dal 1850; sotto l’influsso dei romantici tedeschi, scrissero J. Verhulst, R. Hol, W.F.G. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] della sua lirica.
A metà del 19° sec., la crisi romantico-idealista, più che in poeti quali B.E. Malmström, romanzieri . Lindqvist, che adottano il reportage come unica forma di letteratura accettabile da un punto di vista etico. Simbolo di questi ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] e Cantemir in Moldavia si conclude un ciclo della storia e della letteratura romene: a partire dal 1711-16, infatti, i Turchi imposero . Un altro elemento che, pur derivando dall’estetica romantica, assunse in ambito romeno un particolare rilievo fu l ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] fu proibito di nuovo l’uso della lingua ucraina in letteratura, nella stampa, nel teatro, nella scuola e ciò Nečuj-Levic´kyj e P. Mirnyj. Anche il teatro seguì la linea romantico-etnografica, testimoniata dalle opere di M. Staryc´kyj, M. Kropynyc´kyj ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] della vita e del paesaggio americani, nonché dall’assimilazione dei moduli romantici.
Nel 19° sec. l’opera di poeti come J. con La vorágine (1924) a uno dei romanzi fondamentali della letteratura ispano-americana.
Nella seconda metà del 20° sec., la ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] romantica del re Kusa, quale si trova esposta nel Kusajātaka, è la più rappresentativa delle opere letterarie «preziose» (mahākāvya) della letteratura (1692).
Il 19° sec. segna l’avvento della letteratura moderna, che assume d’ora in poi un carattere ...
Leggi Tutto
Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] ), poi consacrata dalle classificazioni naturalistiche.
Letteratura
Antichità
Il problema della definizione e unità drammatiche’, contro cui si ebbe la prima battaglia della critica romantica e, in Italia, la polemica di A. Manzoni. Il Romanticismo ...
Leggi Tutto
(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] convinzione è stata, al suo tempo, in grado di superare la frattura prodotta dall'epoca romantica, che riteneva grande la poesia medievale delle letterature in volgare, nate dalla rottura della tradizione romana, ma generava l'equivoco di considerare ...
Leggi Tutto
di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] anche Alessandro ➔ Manzoni, che pure condivise con i romantici il concetto del dialetto come lingua viva e vera in Il canone letterario nella scuola dell’Ottocento. Antologie e manuali di letteratura italiana, a cura di R. Cremante & S. Santucci, ...
Leggi Tutto
romantico
romàntico agg. [dall’ingl. (sec. 17°) romantic «pittoresco, romanzesco», der. del fr. ant. romanz, nel caso obliquo romant «romanzo2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Con riferimento a persona, seguace, rappresentante del romanticismo: scrittore,...
menestrello
menestrèllo (ant. minestrèllo o ministrèllo) s. m. [dal fr. ant. menestrel, mod. ménestrel, che è il lat. ministerialis «incaricato di un servizio (ministerium)»]. – 1. Nel medioevo, giullare di corte che recitava e cantava le...