AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] cultura che sboccherà nella civiltà dei lumi. La critica romantica, invece, dal Sismondi al De Sanctis, se ha , vol. XII, Bologna 1936, pp. 137-376); F. De Sanctis, Storia della letteratura italiana, I, Bari 1912, pp. 348-365; E. Rho, La lirica di A ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] Giordani (e, più indirettamente, il Leopardi) ai romantici come il Borsieri. Si aggiunga che la coloritura Giornale arcadico, CXX (1849-50), pp. 243-260; G. Mestica, Manuale d. letteratura italiana nel sec. XIX, I, Firenze 1882, pp. 424-427 (un po' ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] villa Il Meleto, dove sono ambientate le Primavere romantiche.
Ottenuta la licenza elementare a Torino presso la sezione di opporsi con armi non impari al D'Annunzio, la malattia della letteratura: "Tu non fai versi. Tagli le camicie / per tuo padre ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] , non son cose che si trovano fra noi" (La letteratura italiana nel secolo XIX. Scuola liberale - scuola democratica, Napoli con la quale il G. aveva inteso demolire la leggenda romantica che presentava Lucrezia come una furia dai lineamenti di una ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] dal di Breme ha inizio, invece, l'esaltazione "romantica" del C., quale si afferma, anche programmaticamente nel volumetto il C. nel giudizio di contemporanei, in Giornale storico della letteratura italiana, CXIII(1939), pp. 1 ss., mentre le lettere ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] in fondo, di un fraintendimento. Nella prospettiva romantica il realismo e l'"originalità" di taluni 293-372 passim; A. Monteverdi, Cento e Duecento. Nuovi saggi su lingua e letteratura dei primi secoli, Roma 1971, p. 297; N. Sapegno, Il "Duecento" ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] Lettere ined. di A. Maffei riguardanti la sua traduz. del Faust, in Letteratura tedesca, 1907, n. 4, pp. 3, 5, 7, 10; Id scrittori garibaldini, San Casciano 1970, pp. 200-228; Id., Ottocento romantico everista, Napoli 1972, pp. 163, 165, 172-178, 181 ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] . G. Ventura e le Memorie di Religione, di Morale e di Letteratura fondate a Modena nel 1822 dal p. G. Baraldi, l'Amico in questi ambienti si faceva del classicismo contro la nuova poetica romantica: fu proprio in risposta a una pur cauta lettera dell ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] della lingua allora particolarmente avvertita nel circolo dei romantici milanesi, alla ricerca di uno strumento in grado di comunicare i contenuti e i valori della nuova letteratura. Fondamentale dovette risultare, in questo senso, l'influenza ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] felice della fortuna del B. coincide comunque con l'età romantica, se è vero che il Porta lo ammirò al punto da Nuova Antologia, V (agosto 1867), p. 653; L. Setterribrini, Lezioni di letteratura italiana, III, Napoli 1872, p. 194 n. 1; A. Bonneau, ...
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romantico
romàntico agg. [dall’ingl. (sec. 17°) romantic «pittoresco, romanzesco», der. del fr. ant. romanz, nel caso obliquo romant «romanzo2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Con riferimento a persona, seguace, rappresentante del romanticismo: scrittore,...
menestrello
menestrèllo (ant. minestrèllo o ministrèllo) s. m. [dal fr. ant. menestrel, mod. ménestrel, che è il lat. ministerialis «incaricato di un servizio (ministerium)»]. – 1. Nel medioevo, giullare di corte che recitava e cantava le...