DECIO, Carolina
Graziella Pulce
Non sono noti né la data né il luogo di nascita, benché sia l'Albertazzi sia il Mazzoni la definiscano napoletana. Molto scarse le notizie sulla sua vita; certo è che [...] cose nuove in ogni scienza". Se con la dichiarazione introduttiva la D. riconfermava una teoria della letteratura vicina a quella romantica in quanto "memoria" e "sentimento" (pubblica l'epistolario perché "tutti" ricordino la "illustre donna"), con ...
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BETTINI, Filippo
Bruno Di Porto
Nacque il 20 sett. 1803 a Genova da Giovanni, impiegato al porto franco, e da Giuseppina Palmieri. Intimo amico di Mazzini, con lui nel 1822 s'iscrisse a Genova alla [...] il concetto dei Berchet che i classici erano al loro tempo dei romantici (n. 23, 11 ott. 1828), e compì una buona e del cuore nella formazione della gioventù e, in letteratura, la compresenza delle facoltà razionali con la dote creatrice dell ...
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ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] 1811 gli fu assegnata anche la cattedra di letteratura italiana. Sia il rettorato sia l'insegnamento gli nell'insegnamento, continuamente polemizzando con la "moderna scuola" romantica, caratterizzano anche la sua poesia, nella quale assai raramente ...
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CASSONE, Giuseppe
Magda Jászay
Eugenio Koltay-Kastner
Nacque, quartogenito di dieci figli, a Noto il 13 nov. 1843 da Luigi, architetto e ingegnere del genio civile, e da Michela Rizza, che vi si erano [...] del C., P. Zambra, d'origine trentina, docente di letteratura italiana a Budapest, lo persuase a stampare L'eroe Giovanni ("jános Margherita Hirsch di Budapest, sublimatasi in profondo rapporto romantico e platonico. Morì a Noto il 31 luglio ...
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CAVARA, Cesare
Stefano Giornetti
Nato ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 29 apr. 1818 da Gregorio e da Geltrude Cacciari, aveva studiato sotto la guida di D. Vaccolini lettere e filosofia; e fin dall'età [...] muovendosi nell'ambito degli ideali divulgativi dell'estetica romantica, ripetono stancamente i motivi più vieti del repertorio tempo, che lo incoraggiò a proseguire nella strada della letteratura. Venne così pubblicando poesie d'occasione come i ...
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BOLOGNESE, Domenico
Antonio Palermo
Nacque a Napoli l'11 febbr. 1819 da Saverio e Marianna Palmieri. Nel corso degli studi (fu allievo del sac. Giuseppe Lamanna e ascoltò le lezioni del Galluppi) rivelò [...] 1840, in cui egli, collocandosi in una posizione intermedia nella polemica classico-romantica che ancora ferveva a Napoli, faceva suo il programma di una letteratura "morale, nazionale, popolare, universale" (p. 41). Ma ne tenne conto in maniera ...
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BARSOTTINI, Geremia
Maria Luisa Scauso
Nato l'8 maggio 1812 a Levigliani, fraz. di Stazzema (Lucca), da modesta famiglia di piccoli proprietari, entrò a diciotto anni novizio nella casa scolopica del [...] 1848, e si espresse nel settembre 1849 a favore della conservazione delle libertà costituzionali), era, in letteratura, ammiratore della scuola romantica, specialmente del Manzoni e del Prati; i suoi sentimenti patriottici e il senso della storia non ...
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AIELLO, Giovan Battista
Angela Valente
Nato nel 1815, fu tra gli allievi della scuola del Puoti a Napoli, partecipando al rinnovamento letterario che ivi prese inizio dopo il 1830 e collaborando fra [...] Storia della storiografia ital., cit.); I Discorsi di storia e letteratura (Napoli 1850) sono una raccolta di saggi che risalgono agli al Galluppi, II, Milano 1930, p. 126; E. Cione, Napoli romantica 1830-1848, Milano 1942, pp. 5153, 426 e passim; B. ...
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romantico
romàntico agg. [dall’ingl. (sec. 17°) romantic «pittoresco, romanzesco», der. del fr. ant. romanz, nel caso obliquo romant «romanzo2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Con riferimento a persona, seguace, rappresentante del romanticismo: scrittore,...
menestrello
menestrèllo (ant. minestrèllo o ministrèllo) s. m. [dal fr. ant. menestrel, mod. ménestrel, che è il lat. ministerialis «incaricato di un servizio (ministerium)»]. – 1. Nel medioevo, giullare di corte che recitava e cantava le...